Montedinove si prepara alla riapertura del Museo Sistino: un evento atteso e significativo

Montedinove si prepara alla riapertura del Museo Sistino: un evento atteso e significativo

Il Museo di Arte Sacra di Montedinove riapre il 12 aprile 2025 nell’Oratorio del Santo Rosario, segnando una rinascita culturale e un incremento delle opere esposte dopo anni di chiusura.
Montedinove Si Prepara Alla Ri Montedinove Si Prepara Alla Ri
Montedinove si prepara alla riapertura del Museo Sistino: un evento atteso e significativo - Gaeta.it

Il 12 aprile 2025, il Museo di Arte Sacra di Montedinove, ora ospitato nell’Oratorio del Santo Rosario, aprirà le sue porte. La direttrice dei Musei Sistini del Piceno, Paola Di Girolami, considera questo momento una vera e propria rinascita. Dopo un periodo di chiusura legato a problemi strutturali dalla chiesa di Santa Chiara, ora gli abitanti e i visitatori potranno godere di una rinnovata esperienza culturale. La riapertura coincide con le festività pasquali e si inserisce in un progetto più ampio che mira a valorizzare il patrimonio artistico della zona.

La storia del museo e le sfide passate

Fino ad agosto dello scorso anno, il Museo della Rete dei Musei Sistini era allestito all’interno della chiesa di Santa Chiara. Quest’ultima, tuttavia, ha subito gravi danni a causa del terremoto che ha colpito la regione. La chiusura del museo è stata una conseguenza inevitabile del crollo parziale del soffitto, costringendo il personale a cercare un nuovo spazio per custodire e valorizzare le opere d’arte. La necessità di una nuova sede era così diventata urgente, non solo per preservare le opere ma anche per garantire un luogo sicuro e accessibile agli amanti dell’arte.

La scelta dell’Oratorio del Santo Rosario come nuova sede rappresenta un passo significativo nella rinascita culturale di Montedinove. La Di Girolami ha dichiarato che la riapertura simbolicamente rappresenta una Resurrezione. Questo è un momento importante non soltanto per gli appassionati d’arte, ma per l’intera comunità locale, che potrà finalmente riappropriarsi di un patrimonio artistico ricco di significato.

Le opere esposte e il nuovo allestimento

Il nuovo museo offrirà un allestimento ben strutturato, curato dall’architetto Luca Schiavoni di Iesi, che metterà in risalto le opere esposte. L’obiettivo è quello di presentare le opere in un ambiente che valorizzi la loro bellezza e importanza storica. Le opere provengono principalmente da tre chiese della zona: la Chiesa di Santa Maria de Cellis, la Chiesa di San Lorenzo e la Chiesa di Santa Chiara delle Clarisse, dove il museo era precedentemente collocato.

Un aspetto interessante è l’aumento del numero delle opere esposte, passando da cinque a oltre venti, offrendo così ai visitatori un’esperienza più ricca e variegata. Tra i pezzi esposti si trovano opere straordinarie come il crocefisso ligneo risalente al 1300 e una croce astile in argento, provvista di smalti traslucidi, anch’essa datata al 1300 e firmata da Masio di Ciccarello. Questa firma è di per sé rara per l’epoca, rendendo l’opera ancora più preziosa e di grande interesse per studiosi e appassionati.

Un punto di riferimento culturale

L’inaugurazione del nuovo Museo di Arte Sacra di Montedinove non rappresenta solo un ritorno alla normalità dopo anni di difficoltà, ma un’affermazione della volontà della comunità di ripartire e valorizzare il patrimonio culturale locale. Grazie all’aggiunta di nuove opere, il museo si preannuncia come un importante punto di riferimento non solo per i residenti, ma anche per i turisti che desiderano esplorare la storia artistica della regione.

Eventi come questo contribuiscono a costruire una forte identità culturale per la comunità. La ristrutturazione e l’apertura del museo sono quindi simboli di speranza e determinazione, che segnano un nuovo inizio per Montedinove e i suoi abitanti. La riapertura rappresenta anche un’opportunità per promuovere ulteriormente il turismo culturale nella zona, un aspetto fondamentale per la crescita economica e il benessere della comunità.

Change privacy settings
×