Scoprire Montemerano significa immergersi in un angolo affascinante della Maremma toscana, dove storia e natura si intrecciano creando un’atmosfera incantevole. Questo borgo medievale, situato nelle colline maremmane, offre non solo un patrimonio storico e architettonico di grande valore, ma anche una vasta gamma di esperienze per i visitatori. Dalla sua origine suggestiva al suo impianto urbanistico ben conservato, Montemerano si rivela una meta ideale per chi cerca una fuga dalla vita frenetica delle città.
Origini e storia
Il nome Montemerano si presume derivi da “Mons Marianus”, in onore del console Caio Mario, ma le origini possono affondare le radici anche in nomi locali come Marius o Amerius. La storia del borgo è strettamente legata al periodo della guerra civile tra Mario e Silla , che ha segnato profondamente la regione. L’urbanistica del borgo, sviluppatasi nei secoli XIII e XIV, segue l’asse principale della via che attraversa il comune, delineando un carattere tipicamente medievale. Le antiche mura medievali non solo racchiudono il paese, ma permettono anche ai visitatori di godere di un contatto diretto con la campagna circostante, dove campi coltivati e colline verdeggianti offrono panorami mozzafiato. Da Montemerano si possono ammirare splendide vedute che spaziano dal Monte Amiata all’Argentario, con la possibilità di osservare tramonti impressionanti o mante lunari che si riflettono su un paesaggio incontaminato, mentre greggi di pecore pascolano vicino alle case, creando un’immagine di pace e tranquillità.
Il fascino del borgo medievale
Il borgo di Montemerano si presenta perfettamente conservato all’interno delle sue tre cerchie di mura medievali. La più antica circonda la parte alta del paese, conosciuta come “castello”, mentre la secondaria fu fortificata dai Senesi nel Quattrocento con tre torri circolari, a protezione di un quartiere di origine duecentesca. L’ultima cerchia è un’aggiunta per completare l’assetto difensivo del luogo. La passeggiata può iniziare dalla Porta del Ponte, che ci conduce in via Italia, dove si possono scegliere due percorsi: da una parte, gli angoli ombrosi dei vicoli silenziosi, che sfociano in piazzette come quelle dell’Antico Frantoio; dall’altra, la salita verso piazza del Castello, con il suo arco che un tempo rappresentava l’unico accesso al cuore del borgo. Questa piazza è un autentico spaccato di storia, caratterizzato da edifici in pietra a vista, loggette ad archi e terrazze fiorite, creando un’efficace armonia di forme e colori.
Nella zona alta, il Palazzo, un tempo residenza degli Aldobrandeschi, dei Baschi e successivamente sede del Comune, aggiunge ulteriore valore al contesto storico e architettonico. La struttura è affiancata da tre vicoli paralleli e da piccole piazze come quella del Ritiro e del Campanile, che accoglie la facciata della pieve di San Lorenzo, ornata da un architrave romanico ben visibile a pochi passi.
Musei e cultura
Montemerano è arricchito dal patrimonio culturale e artistico che i musei e le gallerie locali custodiscono. La Biblioteca Comunale di Storia dell’Arte, situata in via del Bivio, è un punto di riferimento dal 2012, grazie alla generosa donazione di una collezione di circa 7mila volumi riguardanti l’arte. Questa biblioteca è gestita dall’Associazione Accademia del Libro, che organizza durante l’anno un’importante serie di eventi come conferenze, mostre e presentazioni di libri.
Non lontano, il Museo della Preistoria e Protostoria della Valle del Fiora, all’interno di Palazzo Nardelli, offre un’immersione nel passato, ricostruendo la storia della preistoria nella regione dal Paleolitico all’Età del Rame. Un altro museo prezioso è quello Archeologico di Saturnia, che vanta una collezione di reperti etruschi, frutto di scavi e recuperi dal territorio circostante. Ogni museo rappresenta una tappa fondamentale per capire le radici storiche e culturali di Montemerano e della Maremma.
Piazza San Giorgio e la chiesa
Proseguendo il nostro tour, si giunge in piazza San Giorgio, cuore pulsante del borgo medievale, caratterizzata da un’atmosfera di serenità. Qui si trova la chiesa di San Giorgio, un edificio dalle origini trecentesche, consacrato nel 1430, ideale per chi è interessato all’arte sacra e all’architettura religiosa della zona. Questo luogo di culto è arricchito da opere d’arte di grande valore e mantiene una perfetta armonia con il contesto naturale che lo circonda, grazie anche al camminamento coperto che lo collega alla piazza.
Uscendo da piazza San Giorgio, si può percorrere via dello Spedale, dove sorgeva un ospizio medievale fino alla metà del Settecento. Qui, la vista è impreziosita dai bastioni della cinta muraria mentre si raggiunge un piccolo varco, noto come “la buca”, realizzato per facilitare il passaggio di persone e animali, ingentilito da un glicine secolare, che sboccia in primavera con profumate fioriture.
Un territorio da esplorare
Montemerano non è solo un borgo da scoprire, ma anche un ottimo punto di partenza per esplorare l’incantevole Maremma. Le opportunità di attività all’aperto sono molteplici: si possono percorrere sentieri a piedi o a cavallo, bagnarsi nelle famose acque calde di Saturnia oppure godersi le spiagge dell’Argentario. Questo territorio offre anche la possibilità di gustare le specialità locali, dai vini all’olio, dalle carni ai formaggi, creando un’esperienza autentica e gastronomica.
Le attrazioni naturali nelle vicinanze, come le spiagge del Tirreno, il lago di Bolsena e le colline del Monte Amiata, sono facilmente raggiungibili. In aggiunta, ci si può avventurare verso la Val d’Orcia e la Val d’Arbia, scoprendo così una delle zone più belle della Toscana. Non mancano nemmeno i deliziosi borghi storici come Saturnia e Manciano, ognuno con la sua storia da raccontare, la sua bellezza da ammirare e la sua gastronomia da assaporare.