Il 21 marzo 2025, Monteodorisio sarà al centro di un importante incontro dal titolo “Sulla Via del Ricordo. Come nasce la Legge n.92 del 30 marzo 2004“. Questo evento, che avrà luogo alle 10.00 presso il Centro di Aggregazione “Gli Angeli della Strada”, vedrà la partecipazione delle classi della Secondaria di I Grado dell’Istituto Omnicomprensivo “Cosimo Ridolfi”. L’incontro, organizzato dal Comitato 10 Febbraio della Provincia di Chieti, si concentrerà sulla memoria storica legata alle Foibe e sull’esodo delle popolazioni istriane, fiumane e dalmatine avvenuto durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Un incontro per ricordare le Foibe
Il tema delle Foibe rappresenta una parte cruciale della storia italiana, spesso trascurata o poco compresa. Durante l’incontro di Monteodorisio, relatori di spicco discuteranno l’importanza di ricordare queste vicende storiche attraverso una legislazione dedicata. Il Vicesindaco di Monteodorisio Alessandro Mucci, il Sindaco di Cupello Graziana Di Florio e la Dirigente scolastica Antonietta Ciffolilli porteranno i loro saluti istituzionali, ponendo l’accento sull’importanza del ricordo e della memoria collettiva.
Il Senatore Roberto Menia, primo firmatario della Legge 92, e il Senatore Etel Sigismondi interverranno per approfondire il significato della legge, che ha istituito il Giorno del Ricordo, un momento dedicato al ricordo delle vittime delle Foibe e degli eventi ad esse collegati. Questo incontro si propone di coinvolgere attivamente i giovani, affinché possano comprendere a fondo le conseguenze storiche di queste tragiche esperienze.
La Legge 92 del 2004 e la sua importanza
La Legge 92 del 2004 rappresenta un importante passo avanti nel riconoscimento e nella valorizzazione della memoria storica di uno dei periodi più dolorosi della storia italiana. Attraverso la celebrazione del Giorno del Ricordo, il governo italiano ha voluto garantire che le sofferenze di coloro che hanno vissuto l’esodo non vengano dimenticate. La legge sancisce l’obbligo per le istituzioni scolastiche di spiegare ai giovani studenti la dolorosa storia delle Foibe e l’esodo delle popolazioni coinvolte.
Andreana Colangelo, Commissario del Comitato 10 Febbraio della Provincia di Chieti, ha sottolineato l’importanza di questo incontro per mantenere viva la memoria di questi eventi. Durante la discussione, ci si aspetta di analizzare il lungo percorso legislativo che ha condotto all’approvazione della legge, evidenziando come queste iniziative educative siano essenziali per formare una coscienza storica collettiva.
Un’importante iniziativa educativa
L’evento di Monteodorisio rappresenta un importante momento di riflessione non solo per i partecipanti, ma anche per l’intera comunità. Educare le nuove generazioni alla comprensione delle vicende storiche legate alle Foibe è fondamentale per evitare che tali tragedie possano ripetersi. La storia offre spunti di riflessione su temi di grande rilevanza sociale e culturale e questo incontro vuole essere un contributo in tal senso.
In un periodo in cui la memoria storica rischia di svanire, affrontare temi complessi come quelli delle Foibe e dell’esodo rappresenta un dovere civico. È importante che i giovani, attraverso la partecipazione a eventi come questo, possano sviluppare un atteggiamento critico verso la storia e una maggiore consapevolezza delle conseguenze che le scelte politiche e sociali possono avere sulle persone e sulle comunità. Monteodorisio si prepara quindi a ospitare un momento di grande significato, che si propone di far riflettere e ricordare, mantenendo vivo il legame con il passato.