Montesilvano, chiuso il Parco Paolo Antonilli da maggio: la denuncia del movimento politico Pettinari

Montesilvano, chiuso il Parco Paolo Antonilli da maggio: la denuncia del movimento politico Pettinari

La chiusura del Parco Paolo Antonilli a Montesilvano per motivi di sicurezza solleva preoccupazioni tra i cittadini e il movimento Pettinari, che chiede interventi urgenti per ripristinare l’accesso all’area verde.
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Montesilvano, chiuso il Parco Paolo Antonilli da maggio: la denuncia del movimento politico Pettinari - Gaeta.it

La chiusura del Parco Paolo Antonilli a Montesilvano, in seguito alla caduta di alberi di alto fusto, ha sollevato un dibattito acceso. Con l’ordinanza n. 22 emessa il 30 maggio 2024, il Comune ha deciso di chiudere l’area verde per garantire la sicurezza pubblica. Tuttavia, a distanza di oltre quattro mesi dalla chiusura, i rappresentanti del movimento politico Pettinari per l’Abruzzo evidenziano l’assenza di interventi per la messa in sicurezza del parco, sollecitando l’amministrazione comunale a ristabilire l’accesso per i cittadini.

La situazione attuale del Parco Paolo Antonilli

Il Parco Paolo Antonilli, situato in via Spagna a Montesilvano, rappresenta un’importante area verde per la comunità locale, offrendo spazi di svago e socializzazione per cittadini di tutte le età. Le problematiche che hanno portato alla sua chiusura sono emerse a seguito di gravi episodi di caduta di alberi, che hanno reso necessario un intervento urgente da parte delle autorità competenti. Questa decisione, sebbene giustificata da motivi di sicurezza, ha comportato l’inevitabile negazione di un bene comune ai cittadini per un periodo prolungato.

L’inaccessibilità prolungata del parco ha suscitato preoccupazioni non solo per la fruibilità del bene pubblico, ma anche per l’impatto sociale e ambientale che questa chiusura comporta. Un parco è essenziale per la qualità della vita urbana, poiché funge da polmone verde, contribuendo al miglioramento della qualità dell’aria e offrendo una zona di ritrovo per famiglie e gruppi di amici. Con l’estate che è ormai giunta al termine, molti cittadini si sono trovati privati di un’importante opportunità di svago all’aperto.

Le richieste del movimento Pettinari per l’Abruzzo

In questo contesto di malcontento, Domenico Pettinari, presidente del movimento politico Pettinari per l’Abruzzo, insieme ai coordinatori locali, ha preso una posizione pubblica riguardo alla situazione del parco. Pettinari ha denunciato la mancanza di proattività dell’amministrazione comunale nel risolvere la problematica, sottolineando che l’assenza di interventi ha impedito ai cittadini di godere di uno spazio cruciale per la loro vita sociale e per il benessere di tutta la comunità.

Il movimento ha avanzato richieste specifiche al sindaco e ai funzionari competenti affinché non venga trascurato il patrimonio verde di Montesilvano. Secondo le dichiarazioni dei membri del movimento, il parco non è solo un elemento di bellezza paesaggistica, ma anche un punto di riferimento per la comunità. Le aree verdi rappresentano un importante fattore nella qualità della vita urbana, e la loro cura e manutenzione sono essenziali per garantire spazi fruibili e sicuri per tutti i cittadini.

Impatto sociale e ambientale della chiusura prolungata

La chiusura del Parco Paolo Antonilli ha ripercussioni che vanno oltre il semplice accesso a una zona verde. La mancanza di spazi dedicati al relax e alla socializzazione ha un impatto diretto sulla comunità, soprattutto in un periodo estivo in cui le famiglie cercano di sfruttare al massimo le giornate di bel tempo. I parchi pubblici sono luoghi di incontro, ideali per eventi comunitari, attività ricreative e per la promozione di stili di vita sani.

Inoltre, escludere i cittadini dall’accesso a tali spazi può contribuire a una diminuzione della qualità dell’aria e della biodiversità urbana. Gli alberi infatti svolgono un ruolo cruciale nella purificazione dell’aria e nel mitigare gli effetti dell’inquinamento. La mancata bonifica dell’area può, pertanto, avere un impatto negativo sull’ambiente locale, riducendo gli effetti positivi che tali spazi verdi apportano alla salute pubblica.

La richiesta di intervento da parte del movimento Pettinari si inserisce in un contesto più ampio di attenzione alla gestione del patrimonio verde nella città di Montesilvano. La situazione evidenziata non è solo una questione locale, ma riflette anche tendenze e problematiche più generali riguardanti la sostenibilità urbana e la valorizzazione degli spazi pubblici.

Con la necessità di restituire il parco alla comunità, la pressione per la rapida messa in sicurezza dell’area aumenta, così come la consapevolezza dell’importanza di una gestione responsabile delle risorse naturali a beneficio di tutti i cittadini.

Ultimo aggiornamento il 6 Ottobre 2024 da Sara Gatti

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