Un recente dibattito sulle iniziative verdi a Montorio al Vomano ha visto il sindaco rispondere con fermezza alle proposte lanciate dalle opposizioni. Queste ultime hanno avanzato l’idea di piantare una pianta in un’aiuola pubblica, ma il primo cittadino ha colto l’occasione per ribadire le politiche già in atto per la tutela dell’ambiente e la gestione degli spazi verdi.
L’impegno del Comune per il verde pubblico
Il sindaco di Montorio al Vomano ha accolto con un mix di soddisfazione e scetticismo la proposta delle opposizioni, sottolineando che questioni di natura ambientale necessitano di un approccio sistematico e responsabile. Ha infatti dichiarato: “Siamo lieti che finalmente chi ha lasciato per anni la natura e gli spazi verdi all’abbandono finalmente voglia contribuire”. Questa affermazione non è priva di una certa provocazione, poiché il sindaco ha ricordato che in passato le amministrazioni precedenti non avevano mostrato interesse per il verde pubblico.
Ogni Comune deve prendersi la responsabilità di mantenere e riqualificare le aree verdi. Il contrasto all’abbandono delle piante e degli spazi pubblici è un obiettivo fondamentale, e Montorio al Vomano ha già avviato un percorso virtuoso approvando un regolamento specifico per la gestione del verde. Questo regolamento non solo fornisce un quadro normativo, ma stabilisce anche che ogni intervento legato al verde deve avvenire con il consenso delle autorità competenti, creando così un processo di gestione coordinato.
Le regole per la piantumazione e la cura degli spazi verdi
Il sindaco ha illustrato come il regolamento per l’adozione di aree verdi consenta a cittadini, associazioni e aziende di prendersi cura degli spazi verdi comunali. Tuttavia, ha specificato che nessun albero potrà essere piantato senza autorizzazione, evidenziando l’importanza di rispettare le normative vigenti. La legge in materia stabilisce chiaramente che ogni intervento, inclusa la piantumazione, deve essere approvato dall’Area Tecnica e Ricostruzione comunale, assicurando una gestione responsabile che preservi l’integrità dell’ecosistema locale.
L’importanza di questa regolamentazione è sottolineata nell’articolo 5 del Regolamento, dove si afferma che la messa a dimora di nuova vegetazione e le operazioni di manutenzione devono essere autorizzate previa valutazione delle competenze tecniche. Tale approccio cerca di evitare ogni tipo di anarchia e garantisce che gli interventi siano sostenibili, allineati con le necessità ambientali del territorio.
Un invito alla responsabilità collettiva
Il sindaco ha colto l’opportunità per sottolineare l’importanza di un impegno collettivo rispetto alla cura degli spazi verdi di Montorio. Ha ricordato come nell’aiuola oggetto del dibattito ci fosse un melograno secco, circondato da spazzatura, e ora sono state create condizioni per uno spazio bello, pulito e fiorito. La trasformazione di quest’area ravviva la necessità di passare dalle parole ai fatti, un concetto che sembra non sempre essere chiaro agli attuali critici dell’amministrazione.
Infine, ha invitato i consiglieri di opposizione a formalizzare la loro proposta di adozione di un’area verde, dimostrando così un sincero interesse per la cura dell’ambiente, piuttosto che limitarsi a un’opposizione sterile e di facciata. Questo invito si configura come una porta aperta alla cooperazione, auspicando che il coinvolgimento delle varie parti possa portare a una gestione più attiva e condivisa del patrimonio verde della cittadina.