La Monza Wine Experience ha attirato l’attenzione degli amanti del vino italiani, con la sesta edizione che si è svolta dal 15 al 17 novembre 2023. L’evento ha visto la partecipazione di 800 persone e la somministrazione di ben 5.640 calici, consolidando il suo status di manifestazione di riferimento per i fine wine in Italia. Questo festival offre una straordinaria opportunità di degustare alcune delle etichette più prestigiose del panorama vinicolo nazionale, grazie a un ricco programma che include Masterclass esclusive e una cena d’autore di alto livello.
Un’affluenza significativa nella storica Villa Reale
L’evento principale, L’Eccellenza in Villa, ha accolto circa 300 partecipanti nella storica Villa Reale di Monza, dove gli appassionati hanno avuto la possibilità di assaporare una selezione di vini italiani riconosciuti per la loro eccellenza. Questa sessione di walk around tasting ha permesso di versare 3.600 calici di vini che hanno ricevuto punteggi da 90 a 100 della critica enologica internazionale. Le etichette proposte coprivano una vasta gamma di stili e regioni, rendendo il festival un punto di incontro ideale per produttori e consumatori.
Un altro evento ben riuscito è stato Calici sotto le Stelle, che ha visto la partecipazione di altre 300 persone in via Bergamo, dove sono stati degustati oltre 1.000 bicchieri di vino. Nonostante la grande affluenza, i bicchieri sono stati serviti con rapidità e competenza, assicurando un’esperienza impeccabile per i partecipanti. La Masterclass su “Le grandi riserve di Brunello di Montalcino“, guidata da Aldo Fiordelli, ha fatto registrare il sold out. Qui, 40 partecipanti hanno esplorato alcune delle etichette più rinomate della denominazione, tra cui il Poggio All’Oro Riserva 2016 di Banfi e il Tenuta Greppo 2018 di Biondi Santi.
Cena d’autore e solidarietà al centro dell’evento
L’iconica Cena d’Autore, un altro momento clou dell’evento, ha visto la partecipazione di chef di fama come Andrea Berton, Stefano Ciabarri, Lorenzo Sacchi e Fabio Silva. Anche i dolci sono stati una delizia grazie all’associazione APEI di Iginio Massari. Questa cena ha avuto come focalizzazione la solidarietà , poiché parte del ricavato è stato devoluto alla cooperativa sociale La Meridiana, sottolineando così l’impegno del festival nel supporto delle comunità locali.
Organizzatrice dell’evento, Samantha Ceccardi di Visionplus ha espresso soddisfazione per il successo ottenuto. Ha sottolineato come la Monza Wine Experience non sia solo un’occasione di alta qualità per gli esperti, ma anche un evento accessibile per tutti gli appassionati di vino, in modo da permettere un incontro tra diverse anime del mondo vinicolo. Questo si traduce, secondo Ceccardi, in un percorso verso la creazione di un polo italiano per i vini di pregio.
Accessibilità e qualità come temi principali
È interessante notare come l’accessibilità dei vini di alta gamma sia stata al centro della discussione durante il festival. Aldo Fiordelli, senior editor di James Suckling, ha enfatizzato che la disponibilità di vini rari, spesso riservati solo a collezionisti e a prezzi elevati, è stata un grande successo per la Monza Wine Experience. Questo approccio ha reso l’evento una vera e propria occasione per gli appassionati, creando opportunità di degustazione che solitamente non sono disponibili al pubblico.
La creazione di eventi di questo tipo non è un’impresa facile. Tuttavia, il successo della Monza Wine Experience dimostra che c’è una domanda crescente per eventi che offrano esperienze di degustazione di alta qualità , comprese occasioni per apprendere dai migliori produttori e sommelier. Con una programmazione coinvolgente e una vasta gamma di vini, l’evento continua a mettere in evidenza il valore e la varietà del patrimonio vinicolo italiano.
Partner e sponsor dell’evento
La Monza Wine Experience ha beneficiato di diversi sponsor, tra cui Arco Spedizioni, Haier, Venus e Vitavigor. Queste collaborazioni hanno reso possibile non solo l’organizzazione dell’evento ma anche l’implementazione di esperienze arricchenti per i partecipanti. Tra i partner tecnici, Rastal e Fisar hanno fornito supporto nella logistica e nella formazione del personale, contribuendo al successo generale della manifestazione.
L’interesse crescente attorno a questi eventi evidenzia la vitalità e la ricchezza della cultura vinicola in Italia. Con le sue molteplici attività e l’attenzione per la qualità , la Monza Wine Experience si conferma come un’importante occasione di incontro e scoperta per chi desidera approfondire la conoscenza dei vini di pregio.
Ultimo aggiornamento il 21 Novembre 2024 da Laura Rossi