Un tragico evento ha segnato la comunità di Roma con la scomparsa di Greta Teseo, una bambina di nove anni che ha lottato con coraggio contro un grave tumore cerebrale. Trasferitasi in Thailandia per una vacanza con i genitori, ha iniziato a sentirsi male sul volo e, una volta atterrata, è stata immediatamente ricoverata in ospedale per un intervento d’urgenza. Nonostante gli sforzi dei medici, la sua vita si è spenta il 31 agosto, lasciando un vuoto incolmabile tra familiari, amici e membri della comunità.
La diagnosi e il pronto intervento in Thailandia
Un viaggio drammatico
Durante una vacanza in Thailandia, Greta Teseo ha manifestato segni di malessere mentre si trovava a bordo di un aereo insieme ai genitori. Atterrata a Phuket, è stata rapidamente trasportata in ospedale, dove i medici hanno eseguito una serie di esami. La diagnosi ha rivelato un tumore cerebrale, una notizia devastante per la famiglia. La gravità della situazione ha richiesto un intervento chirurgico urgentemente.
Il delicato intervento è stato svolto da un team di esperti in un ospedale thailandese, che ha fatto tutto il possibile per stabilizzare le condizioni della giovane paziente. Nonostante gli sforzi medici, le condizioni di Greta hanno richiesto un rimpatrio immediato in Italia per ricevere cure più adeguate.
Il rimpatrio e le cure in Italia
Greta è stata rimpatriata in Italia grazie ad un volo dell’Aeronautica Militare, una manovra d’emergenza per assicurare che la bambina potesse ricevere trattamenti urgenti presso l’ospedale Bambino Gesù di Roma. All’arrivo all’aeroporto di Ciampino, la situazione della bambina ha continuato a destare preoccupazione tra i medici e i familiari. Nonostante le cure ricevute, il 31 agosto è giunta la notizia che la piccola guerriera aveva lasciato questo mondo, suscitando un’ondata di cordoglio tra coloro che la conoscevano.
Un lutto che coinvolge tutta la comunità
La reazione della comunità locale
La notizia della scomparsa di Greta ha scosso il IV Municipio di Roma Capitale, dove la bimba risiedeva. La pagina ufficiale del municipio ha condiviso un post per esprimere il proprio cordoglio, sottolineando quanto fosse amata e quanto dolore la sua assenza avesse portato nella comunità. “Il presidente, la giunta, il consiglio e i dipendenti municipali si stringono al dolore della famiglia Teseo-Russo,” hanno scritto in un messaggio sentito.
Le espressioni di affetto non si sono fermate qui; anche l’asilo nido Baby 2000 e la comunità scolastica dell’IC Balabanoff hanno voluto rendere omaggio alla piccola, condividendo ricordi e pensieri affettuosi con i familiari colpiti da questa tragedia.
I funerali: un ultimo saluto alla piccola Greta
I funerali di Greta sono stati programmati per il pomeriggio del 2 settembre, con una funzione che si è tenuta presso la parrocchia di Santa Bernadette Soubirous a Roma. Questo momento di commemorazione ha unito la comunità in un ultimo saluto a una giovane vita spenta troppo presto. Anche il Comitato di Quartiere Colli Aniene ha voluto esprimere la propria vicinanza alla famiglia, sottolineando l’impatto che Greta ha avuto sulla vita della comunità.
La cerimonia ha visto la partecipazione di amici, familiari e membri della comunità, tutti uniti nel dolore per la perdita di una bambina che resterà nel cuore di molti. Il sentimento predominante è quello di una grande tristezza per una vita che si è spenta, ma anche di un tributo alla forza e al coraggio dimostrati da Greta nella sua breve vita.
Ultimo aggiornamento il 2 Settembre 2024 da Donatella Ercolano