Il 2025 si apre con una notizia che scuote profondamente la cristianità e la città di Roma: papa Francesco è deceduto dopo un periodo di ricovero al Policlinico Gemelli. L’annuncio ufficiale proviene dalla Santa Sede, che ha confermato il rapido peggioramento delle condizioni di salute del pontefice argentino. La sua scomparsa apre una fase delicata per la Chiesa cattolica, tra il Giubileo in corso e l’imminente elezione del nuovo papa.
le ultime settimane di papa francesco al policlinico gemelli
Da metà febbraio, papa Francesco si trovava ricoverato in ospedale a Roma, dove era stato trasferito per una polmonite che aveva colpito il suo apparato respiratorio. I medici sono stati costretti ad intervenire con terapie intensive che includevano ossigenoterapia ad alti flussi e ventilazione meccanica non invasiva. Questi trattamenti hanno cercato di garantire il supporto respiratorio necessario.
Nonostante le difficoltà, il pontefice ha mantenuto un certo livello di vigilanza e coscienza. In più occasioni, ha continuato a svolgere alcune funzioni e impegni, come la partecipazione alla benedizione delle Sacre Ceneri, evento tradizionale che segna l’inizio della Quaresima. Questo comportamento ha evidenziato la sua volontà di servire la Chiesa fino all’ultimo momento, anche davanti alla malattia.
Il Policlinico Gemelli, noto ospedale romano spesso scelto dai papi per le cure mediche, è stato il luogo in cui papa Bergoglio ha trascorso le ultime settimane. Nel frattempo, la Santa Sede ha diffuso aggiornamenti continui attraverso bollettini medici rivolti ai fedeli, suscitando una grande attenzione mediatica e religiosa.
vita e pontificato di jorge bergoglio: da buenos aires a roma
Jorge Mario Bergoglio è nato il 17 dicembre 1936 a Buenos Aires, in Argentina. La sua ascesa al soglio pontificio si è concretizzata il 13 marzo 2013, a seguito dell’improvvisa rinuncia di Benedetto XVI. Il conclave, composto da 115 cardinali elettori, lo ha scelto al quinto scrutinio, vedendolo come un pastore capace di continuare la riforma e il rinnovamento della Chiesa.
Durante i dodici anni di pontificato, papa Francesco ha concentrato attenzione su temi sociali come la povertà, il cambiamento climatico e il dialogo interreligioso. La sua figura è stata spesso vista come portatrice di un messaggio di inclusione e apertura, benché non siano mancati momenti di critica dura da parte di settori più conservatori.
In questi anni, Roma ha accolto numerosi eventi legati alla sua figura, tra cui il Giubileo del 2025, iniziativa spirituale e turistica di grande rilievo. La sua scomparsa, in una fase così importante, mette ora in discussione l’organizzazione e la tenuta del calendario liturgico.
il futuro della chiesa: i candidati al conclave 2025
Con la morte di papa Francesco, si aprirà a breve il conclave, assemblea dei cardinali chiamati a scegliere il nuovo pontefice. Roma sarà ancora una volta teatro di questo evento storico, sotto l’ombra del Giubileo, che potrebbe subire modifiche temporanee in attesa della nomina del nuovo capo della Chiesa cattolica.
Tra i nomi citati dalla stampa, alcuni cardinali si distinguono per esperienza e carisma. Questi potranno raccogliere il testimone del papa argentino e guidare la Chiesa nei prossimi anni. La scelta cadrà su un candidato in grado di bilanciare tradizione e necessità di cambiamento, considerato il contesto globale attuale e le aspettative dei fedeli.
Il processo di elezione sarà scrupolosamente gestito secondo le regole stabilite da decenni, con riunioni segrete e votazioni più volte ripetute fino al raggiungimento della maggioranza qualificata. Roma, già coinvolta nei preparativi del Giubileo, si prepara a vivere un momento intenso e carico di significato per milioni di persone nel mondo.
Alcuni cardinali, spesso menzionati nei media internazionali, sono quelli con maggiore visibilità e responsabilità nelle congregazioni più importanti della curia romana. La loro capacità diplomatica e pastorale sarà attentamente valutata da chi prenderà parte al conclave.
La morte di papa Francesco rappresenta una svolta significativa che influenzerà la Chiesa cattolica nei prossimi anni e segnerà il cammino di milioni di fedeli nel mondo. Le settimane a venire a Roma saranno scandite dall’attesa, dai riti funebri e dalla preparazione al conclave che ne eleggerà il successore.