La Biblioteca Civica d’Arte e Architettura Luigi Poletti di Modena ospita un evento imperdibile per gli amanti della letteratura e dell’arte: la mostra “Mirabilia da sfogliare”. Questo nuovo allestimento, che si inaugura sabato 21 dicembre e rimarrà aperto fino al 29 marzo, è dedicato alla preziosa collezione di libri d’artista della professoressa Maria Gioia Tavoni, bibliografa di spicco e docente all’Università di Bologna. La mostra rappresenta un’opportunità unica per scoprire oltre settecento edizioni, sia italiane che straniere, recentemente acquisite dalla biblioteca.
Un patrimonio bibliografico di grande valore
La collezione Tavoni non è solo un insieme di libri, ma un vero e proprio tesoro che raccoglie volumi rari e preziosi. La mostra, curata dallo storico del libro Paolo Tinti, propone un percorso espositivo che si concentra su circa un centinaio di opere selezionate. Questi esemplari, difficilmente reperibili in altre biblioteche italiane, includono libri d’artista, edizioni tipografiche realizzate da maestri artigiani e microedizioni in tirature minime, fino a pezzi unici e sorprendenti creazioni che sfidano le convenzioni del libro tradizionale.
L’interesse di questa collezione risiede nella sua varietà e nelle tecniche artistiche impiegate. Ogni volume racconta una storia, una fusione di parole e immagini che rispecchia l’estetica e la creatività degli artisti coinvolti. La presenza di opere poco comuni offre ai visitatori uno spaccato su come l’arte grafica si possa intrecciare con la parola scritta, dando vita a oggetti di grande bellezza e significato.
Opere esposte: un viaggio tra i grandi nomi
Tra i capolavori esposti nella mostra “Mirabilia da sfogliare” si possono ammirare le creazioni dei maestri tipografi italiani, famosi per la loro abilità e per le loro raffinate tecniche di stampa. I Tallone, considerati principi dell’arte tipografica nostrana, offrono una testimonianza preziosa della tradizione del libro, mentre le “plaquette” di Vanni Scheiwiller e Franco Riva portano in primo piano l’innovazione nella stampa artistica.
Non mancano pezzi di Bruno Munari, noto per i suoi esperimenti editoriali audaci, che hanno rivoluzionato il concetto stesso di libro. Altri artisti come Emilio Vedova, Mimmo Paladino e Giulia Napoleone arricchiscono ulteriormente questa collezione con le loro tavole artistiche, rendendo ogni volume una fusione di arte e letteratura.
La mostra non si limita a celebrazioni stilistiche, ma invita a riflettere sul significato più profondo di queste opere e sul ruolo che i libri d’artista possono giocare nella cultura contemporanea. Questa ricchezza di esperienze artistiche offre ai visitatori non solo un’occasione di ammirare la bellezza, ma anche di accostarsi a una tradizione che continua a evolversi.
Un’eccezionale acquisizione per la Biblioteca Poletti
La straordinaria collezione di Maria Gioia Tavoni è diventata parte della Biblioteca Poletti nel 2022 grazie alla generosità della Regione Emilia Romagna, che ha sostenuto l’acquisizione di questo patrimonio. Da oltre vent’anni, la biblioteca si è arricchita di opere significative, frutto di donazioni da parte di artisti, editori e stampatori d’arte, creando un fondo speciale.
Questa iniziativa non solo arricchisce il catalogo della Poletti, ma sottolinea anche l’impegno della biblioteca nel preservare e promuovere la cultura del libro e dell’arte. “Mirabilia da sfogliare” rappresenta così un momento importante non solo per gli appassionati, ma anche per tutti coloro che riconoscono il valore delle collezioni di settore e la loro capacità di ispirare e coinvolgere le nuove generazioni di lettori e artisti.
Con questa mostra, la Biblioteca Poletti dimostra di essere un centro dinamico e attivo nella promozione della cultura, attirando visitatori che desiderano scoprire mondi affascinanti all’interno delle pagine dei libri. Un’esperienza imperdibile per chi ama l’arte e la letteratura, pronto a immergersi in un’occasione di rara bellezza.
Ultimo aggiornamento il 18 Dicembre 2024 da Laura Rossi