La apertura dei nuovi uffici di MSC Crociere a Milano rappresenta una mossa strategica per l’azienda italo-svizzera, mirata ad aumentare la sua quota di mercato nel Nord Italia. Questo investimento, avvenuto dopo un periodo di soft opening di cinque mesi, è motivato dalla volontà di allineare il fatturato dell’area settentrionale a quello del PIL nazionale. L’obiettivo è incrementare la penetrazione di MSC nel mercato, mirando a una crescita di circa sette punti percentuali nel segmento crocieristico.
L’importanza della sede milanese
La scelta di Milano come nuova sede per MSC Crociere è un chiaro segnale di quanto l’azienda voglia concentrarsi sul mercato locale. Secondo Gianni Onorato, amministratore delegato della compagnia, questa nuova direzione per il marketing e la comunicazione enfatizza un’attenzione maggiore verso i partner agenziali del nord. La presenza a Milano permetterà infatti di sviluppare azioni di micro-marketing per rafforzare il riconoscimento del marchio all’interno del territorio. Obiettivi a breve termine includono iniziative promozionali in collaborazione con realtà commerciali e sportive locali.
Genova e Civitavecchia: un modello da seguire per Milano
Il rafforzamento della sede milanese non si limiterà ad attività promozionali, ma punta anche a trasformare Genova in un porto di riferimento per le crociere in partenza da Milano, analogamente a quanto rappresenta Civitavecchia per Roma. Onorato ha dichiarato che, con l’imminente conclusione dei lavori per il terzo valico ferroviario, ci si attende una sinergia tra le due città che permetterà di facilitare l’accesso ai crocieristi e promuovere il mercato del Nord. L’obiettivo è rendere Genova il punto di partenza per i viaggiatori milanesi, confermando così la centralità del nord Italia nella strategia della compagnia.
L’offerta premium di MSC: Explora Journeys e Yacht Club
Una parte fondamentale della crescita di MSC nel segmento delle crociere di lusso è rappresentata dal nuovo brand Explora Journeys, che si affianca al tradizionale Yacht Club. Questa nuova offerta ha visto già un buon riscontro all’estero, con particolare attenzione sui mercati più benestanti, come quello anglo-sassone. Tuttavia, Onorato ha sottolineato l’importanza di riposizionare l’offerta di lusso anche in Italia, dove il segmento non ha ancora raggiunto livelli paragonabili rispetto ad altre offerte.
Prospettive per il 2025 e oltre
Guardando al futuro, MSC Crociere prevede di superare i cinque milioni di passeggeri nel 2025, in parte grazie all’introduzione della nuova nave World America, che debutterà a Miami il 9 aprile. La navigazione crocieristica si amplierà ulteriormente con altre aperture strategiche, come un hub a Barcellona. L’obiettivo è rendere l’offerta di crociere più accessibile a livello europeo, mentre l’arrivo di nuove navi, come quelle della classe World Europa e altre unità di Explora, conferma l’impegno della compagnia nel settore.
Crescita in un contesto competitivo
In una stagione invernale che si preannuncia intensa, MSC prevede di portare oltre 100.000 crocieristi italiani nel Mediterraneo. Leonardo Massa, vice presidente Southern Europe di MSC, ha evidenziato la costante espansione della flotta e l’inserimento di innovazioni, come le crociere in inverno, che offrono nuove opportunità per il settore. Questo investimento nella programmazione dimostra un’attenzione non solo ai numeri, ma anche alla qualità dei servizi offerti, mirata a soddisfare una clientela sempre più esigente.
Ultimo aggiornamento il 5 Dicembre 2024 da Marco Mintillo