Giro dei vite del Governo sulla sicurezza stradale. Ecco i nuovi importi delle sanzioni: incrementi enormi
Nel 2025, gli automobilisti italiani si troveranno ad affrontare un aumento significativo delle multe stradali, stimato intorno al 17,7%. Questo incremento non si limita a un semplice adeguamento delle sanzioni, ma riflette la necessità di allineare i valori alle condizioni economiche attuali, in particolare all’inflazione accumulata negli ultimi quattro anni.
Il Decreto Legislativo 285 del 30 aprile 1992, conosciuto come codice della strada, è il riferimento normativo per le sanzioni stradali. Questo codice regola non solo i comportamenti degli automobilisti, ma anche quelli di pedoni, ciclisti e altri utenti degli spazi pubblici. Composto da 240 articoli, il codice stabilisce le regole di circolazione e le relative sanzioni, che devono essere aggiornate ogni due anni per riflettere i cambiamenti nei prezzi al consumo rilevati dall’Istat.
La necessità di aggiornare le sanzioni è legata al fatto che il codice ha più di 30 anni e le condizioni economiche sono cambiate nel tempo. Nonostante la legge preveda adeguamenti, negli ultimi anni gli aumenti delle sanzioni sono stati sospesi fino alla fine del 2024. Con l’inflazione che mostra segni di rallentamento, è probabile che nel 2025 si proceda a questa revisione.
Di quanto aumenteranno le multe stradali?
Ad esempio, il costo minimo di una multa per eccesso di velocità passerà da 42 euro a 50 euro, mentre la sanzione massima crescerà da 173 euro a 203 euro. Questi cambiamenti non sono solo numeri, ma avranno un impatto diretto sulla vita quotidiana degli automobilisti e sulla sicurezza stradale.
Nel 2023, i comuni italiani hanno già incassato circa 1,3 miliardi di euro dalle multe per violazioni del codice della strada. Con l’aumento previsto nel 2025, ci si aspetta un incremento significativo delle entrate per le amministrazioni locali. Questo non è solo un problema per gli automobilisti, ma ha anche implicazioni per le finanze pubbliche, che potrebbero beneficiare di una revisione delle sanzioni.
Le infrazioni più comuni subiranno un incremento che varierà dal 15% al 17%. Ecco alcuni esempi di come le sanzioni attuali potrebbero cambiare:
Mancata revisione del veicolo:
2024: 173 euro
2025: 202,41 euro
Guida senza patente:
20024: 5.100 euro + 397 euro al proprietario per incauto affidamento
2025: 5.965 euro + 464,49 euro al proprietario per incauto affidamento
Patente non rinnovata:
2024: 158 euro
2025: 184,86 euro
Guida senza i requisiti fisici o psichici :
2024: 87 euro
2025: 101,79 euro
Divieto di sosta :
2024: 42 euro
2025: 49,14 euro
Motore acceso durante la sosta :
2024: 223 euro
2025: 260,91 euro
Mancata esibizione del disco orario :
2024: 42 euro
2025: 49,14 euro
Eccesso di velocità fino a 40 km/h :
2024: 173 euro
2025: 202,41 euro
Eccesso di velocità tra 40 e 60 km/h :
2024: 543 euro
2025: 635,21 euro
Eccesso di velocità oltre i 60 km/h :
2024: 845 euro
2025: 988,65 euro
Guida senza cinture di sicurezza :
2024: 83 euro
2025: 97,11 euro
Guida all’utilizzo del cellulare :
2024: 165 euro
2025: 193,05 euro
Guida senza lenti (se prescritte) :
2024: 83 euro
2025:Â 97,11 euro
Guida in stato di ebbrezza :
La sanzione minima è di 543 euro
2024: 624,45 euro
2025: 635,21 euro
L’aumento delle multe potrebbe influenzare notevolmente la sicurezza stradale. Sanzioni più elevate possono fungere da deterrente per comportamenti rischiosi, ma è fondamentale considerare anche il contesto socio-economico: se le persone non possono permettersi di pagare le multe, potrebbero ignorarle o tentare di eludere i controlli, con conseguenze negative per la sicurezza.