Mumbai ospita il congresso internazionale dedicato alla neurochirurgia: un evento da non perdere

Mumbai ospita il congresso internazionale dedicato alla neurochirurgia: un evento da non perdere

Mumbai ospita il congresso int Mumbai ospita il congresso int
Mumbai ospita il congresso internazionale dedicato alla neurochirurgia: un evento da non perdere - Fonte: Baraondanews | Gaeta.it

Dal 2 al 6 agosto 2024, Mumbai si è trasformata nel fulcro della neurochirurgia grazie al prestigioso congresso intitolato THE NEUROSURGICAL WEEK. L’evento, organizzato dal rinomato neurochirurgo PROF. ATUL GOEL e dalla CVJ SPINE SOCIETY, ha visto una partecipazione numerosa di esperti e professionisti del settore, promuovendo l’innovazione e il progresso scientifico in questo campo cruciale della medicina. Con una forte attenzione sulle vulnerabilità della cerniera cranio-cervicale e sull’intervento microchirurgico, il congresso ha offerto spunti fondamentali per il futuro della neurochirurgia.

Il significato della cerniera cranio-cervicale

Anatomia e funzionalità

La cerniera cranio-cervicale è un’importante articolazione che permette al cranio di connettersi al collo. Essa è composta dalla base del cranio e dalle prime due vertebre cervicali, note come ATLANTE ed EPISTROFEO. Queste vertebre sono collegate tra loro e con la base del cranio attraverso legamenti robusti che fungono da supporto. Questi legamenti, costituiti da tessuto connettivo elastico, svolgono una funzione di stabilizzazione fondamentale, permettendo il movimento senza compromettere l’integrità della struttura nervosa delicata situata all’interno della cerniera.

Il tronco dell’encefalo, una delle strutture più critiche all’interno di questa giunzione, gioca un ruolo vitale nel mantenimento delle funzioni neurologiche fondamentali. Esso è direttamente collegato al midollo spinale, un canale che trasmette segnali tra il cervello e il resto del corpo. Ogni compressione o instabilità in quest’area potrebbe causare gravi conseguenze, fino alla possibilità di danni potenzialmente letali.

Impatto clinici della compressione

Quando si verificano compressioni o erosioni nell’articolazione cranio-cervicale, il risultato può essere devastante. Le conseguenze includono la compressione del tronco encefalico e del midollo spinale, creando sintomi come paralisi, disturbi della sensibilità e alterazioni nel sistema cardiocircolatorio. Condizioni più gravi possono portare a un alterato stato di coscienza e persino al coma. La risonanza magnetica e altre tecniche di neuroradiologia sono essenziali per diagnosticare questi problemi e per pianificare strategie terapeutiche adeguate.

Interventi chirurgici innovativi

Approccio e tecniche microscopiche

In presenza di sintomi progressivi e di compressione delle strutture vitali, è spesso necessario intervenire chirurgicamente. Due approcci principali sono utilizzati per affrontare questi casi complessi: l’approccio transorale, che consente la decompressione ma con una certa destabilizzazione dell’articolazione, e la stabilizzazione posteriore tramite un approccio nucale. L’utilizzo di tecnologie chirurgiche all’avanguardia durante queste procedure è fondamentale. Tecniche come la microchirurgia—utilizzando un microscopio operatorio che ingrandisce fino a 40 volte le strutture operative—e l’endoscopia a fibre ottiche, che offre una visione angolata e dettagliata, sono essenziali.

Anche l’aspiratore ad ultrasuoni è stato impiegato per trattare osso e cartilagine senza compromettere i tessuti nervosi vicini. Queste tecniche sono parte integrante della microchirurgia, che ha rivoluzionato il modo in cui i neurochirurghi gestiscono interventi complessi, riducendo il rischio di complicazioni post-operatorie.

Focus su cranio e tumori intraassiali

Durante il congresso, non si è solo discusso della cerniera cranio-cervicale, ma è stato dedicato ampio spazio anche alla chirurgia della base cranica e alla gestione dei tumori intraassiali. La presenza di esperti provenienti da associazioni come l’ASIAN CONGRESS OF NEUROLOGICAL SURGEONS e altri organismi internazionali ha arricchito il dibattito scientifico, promuovendo una discussione sulle ultime innovazioni in neurochirurgia e sulle sfide attuali nella chirurgia oncologica del sistema nervoso.

Riconoscimenti e premi nel campo della neurochirurgia

Onoreficenze per il prof. Massimiliano Visocchi

Tra i relatori di spicco del congresso, il prof. MASSIMILIANO VISOCCHI, noto per il suo contributo significativo alla neurochirurgia, è stato insignito della MEDAGLIA D’ORO. Questo prestigioso riconoscimento rappresenta la massima onorificenza della CVJ SPINE SOCIETY ed è stato conferito per il suo eccellente contributo alla crescita e all’evoluzione del settore. Il prof. Visocchi, docente di neurochirurgia presso l’UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE di Roma, continua a essere un punto di riferimento nel campo, grazie alla sua dedizione nel migliorare le tecniche chirurgiche e nella formazione di nuove generazioni di neurochirurghi.

L’evento di Mumbai ha rispecchiato l’impegno collettivo di questi professionisti nel promuovere innovazioni e sviluppi significativi nel campo della neurochirurgia, ribadendo l’importanza di condividere esperienze e conoscenze per affrontare le sfide di questa disciplina sempre in evoluzione.

Ultimo aggiornamento il 12 Settembre 2024 da Sofia Greco

Change privacy settings
×