Il caso di Nancy Liliano, la 31enne di Campagna, in provincia di Salerno, ha attratto l’attenzione nazionale dopo un tragico incidente stradale che ha causato la morte di due carabinieri e di un civile. Il 6 aprile, durante un servizio di pattuglia, i militari sono stati coinvolti in un impatto stradale fatale con una Range Rover Evoque, condotta dalla Liliano. Le autorità, in seguito alle indagini, hanno emesso un’ordinanza di arresti domiciliari per la donna, indagata per omicidio stradale aggravato.
Dettagli dell’incidente mortale
L’incidente è avvenuto intorno alle 23:00 del 6 aprile lungo la SS91, all’altezza di via Calli. I tre carabinieri della Stazione di Campagna si trovavano a bordo del loro veicolo di servizio quando, svoltando a sinistra, sono stati colpiti sul fianco destro da una Range Rover Evoque condotta da Nancy Liliano, che proveniva dal senso opposto. L’impatto ha causato la rotazione della vettura dell’indagata, che, dopo aver colpito il veicolo dei militari, ha anche impattato frontalmente con una Fiat Punto, parcheggiata nei paraggi e guidata da un cittadino 75enne, anch’egli residente a Campagna.
La violenza dell’impatto ha avuto conseguenze devastanti: uno dei carabinieri è deceduto sul colpo, mentre gli altri due sono stati trasportati immediatamente all’ospedale di Eboli, dove uno di loro ha successivamente perso la vita a causa delle gravissime ferite. Anche il conducente della Fiat Punto è rimasto coinvolto nella tragedia, morendo alcuni giorni dopo l’incidente.
Indagini e accertamenti sulla posizione di Nancy Liliano
A seguito dell’incidente, sono state avviate indagini approfondite dalla Squadra Mobile di Salerno, in collaborazione con la Direzione Centrale Polizia Stradale di Roma e il Gabinetto Centrale di Polizia Scientifica. Sono emersi dettagli inquietanti riguardo alla condotta di Nancy Liliano al momento del sinistro. Le analisi di laboratorio hanno rivelato una positività all’alcol test, con un tasso di 0,54 grammi per litro nel sangue, superiore al limite consentito. Agli esami è emerso anche un risultato positivo per la presenza di cocaina.
Le evidenze raccolte attraverso i filmati dei sistemi di videosorveglianza e con rilievi planimetrici hanno reso possibile una precisa ricostruzione della dinamica del sinistro. È stato accertato che la Range Rover Evoque ha viaggiato a una velocità compresa tra i 128 e i 133 km/h prima dell’impatto. In seguito a un tentativo di frenata improvviso, la vettura ha colliso con quella dei carabinieri a una velocità media di 114 km/h, ben oltre il limite di velocità fissato in 50 km/h per quel tratto stradale.
Le conseguenze legali del caso
L’ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Salerno ha accolto le richieste della Procura e ha emesso l’ordinanza di arresti domiciliari per Nancy Liliano. L’accusa di omicidio stradale plurimo aggravato prevede conseguenze penali severe, considerando la gravità del reato che ha portato alla perdita di vite umane. Ora, il caso si prepara ad affrontare le fasi successive del processo, dove saranno approfonditi i dettagli e le responsabilità legate a questo drammatico incidente.
Nelle prossime settimane, le indagini continueranno a focalizzarsi sugli aspetti legali e sulla valutazione delle responsabilità, mentre la comunità di Campagna si unisce nel lutto per le perdite subite e nel desiderio di giustizia per le vittime. La tragedia al centro di questo caso mette in luce non solo i rischi connessi alla guida sotto effetto di sostanze, ma anche l’importanza di una maggiore attenzione al rispetto delle norme stradali da parte di tutti gli automobilisti.
Ultimo aggiornamento il 22 Ottobre 2024 da Sofia Greco