La provincia di Napoli, con i suoi circa due milioni di abitanti, si prepara a un cambiamento significativo nel sistema di trasporto pubblico. Oggi, la Città Metropolitana ha annunciato l’arrivo di 25 nuovi autobus ecologici, un investimento di 9,5 milioni di euro. Questo passo, fortemente voluto dall’amministrazione locale, rappresenta non solo un rinnovamento della flotta ma anche un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale.
Dettagli sul progetto di rinnovamento della flotta
La presentazione del progetto è stata fatta dal vicesindaco Giuseppe Cirillo e dal consigliere delegato ai Trasporti Luciano Borrelli. Cirillo ha evidenziato che questo è il primo segmento di un ampio piano di rinnovamento che si estenderà fino al 2033, con un finanziamento totale previsto di quasi 97 milioni di euro. Secondo quanto dichiarato, l’ente si sta impegnando per migliorare la qualità dei servizi di trasporto per i cittadini, riducendo al contempo l’impatto ambientale. Questa ammodernamento prevede la sostituzione dei veicoli più obsoleti con nuovi mezzi Euro 6, contribuendo così a una notevole diminuzione delle emissioni inquinanti.
I nuovi autobus sono suddivisi in diverse tipologie: 4 sono diesel Euro 6, 4 a metano lunghi CNG Euro 6, 12 suburbani a metano lunghi CNG Euro 6 e 5 elettrici Euro 6. Risorse aggiuntive pari a oltre 2,8 milioni di euro saranno destinate per le infrastrutture di supporto, inclusi i pantografi per la ricarica dei bus elettrici. Queste modifiche non solo rappresentano un investimento economico, ma segnano anche un passo importante verso un futuro di trasporti più puliti e sostenibili per l’intera area metropolitana.
L’impatto sulla sostenibilità ambientale
L’assegnazione dei nuovi mezzi è stata effettuata seguendo criteri ben definiti, privilegiando i veicoli più vecchi e inquinanti. L’intenzione è quella di massimizzare l’impatto positivo sull’ambiente, con l’aspettativa di ridurre le emissioni di CO2 e di particolato, migliorando la qualità dell’aria. Stime indicano che l’introduzione di questi 25 nuovi autobus comporterà una riduzione di circa 20 tonnellate di CO2 all’anno. Borrelli ha dichiarato che il fine ultimo è creare un sistema di trasporto non solo efficiente ma anche pensato per le future generazioni.
I primi autobus diesel sono già stati consegnati, mentre è attualmente in corso la distribuzione degli autobus a metano e elettrici. Questo momento rappresenta la conclusione della prima fase del programma di finanziamento, con ulteriori investimenti previsti fino al 2027 e al 2033.
Connessioni e mobilità migliorata nella provincia
Secondo Borrelli, i nuovi mezzi arriveranno a servire un vasto numero di comuni in provincia di Napoli, portando collegamenti migliorati con la città. Questi autobus a metano, in particolare, garantiranno la connessione tra centri come Nola, Visciano, Pomigliano D’Arco e Napoli, rendendo i trasporti più accessibili e efficienti. Gli autobus suburbani si espanderanno ulteriormente, includendo località da Gragnano a Pompei, con ben 17 linee che serviranno proprio l’area metropolitana partenopea.
L’impatto di queste misure si avvertirà su un’ampia gamma di comuni, tra cui Portici, Ercolano e Casoria. Queste evoluzioni nella rete di trasporto locale potrebbero aumentare l’uso dei mezzi pubblici, offrendo un’alternativa più sostenibile all’uso delle auto private.
Pianificazione e futuro delle infrastrutture di ricarica
Il piano di rinnovamento della Città Metropolitana include anche lo sviluppo delle stazioni di alimentazione elettrica per i nuovi autobus. L’ingegnere Maurizio Careri ha sottolineato che le stazioni di ricarica sono in fase di progettazione, con tempistiche di completamento previste tra circa due anni. Attualmente si sta lavorando all’individuazione delle aree, in collaborazione con ANM, per garantire un’implementazione efficace.
L’impegno per la mobilità sostenibile è chiaro. Questo progetto non solo rinforza la flotta di autobus, ma contribuisce anche a una visione più ampia di una rete di trasporti locali moderna e in linea con le sfide ambientali del futuro.