Guardando ai recenti allenamenti e ai prossimi impegni, il tecnico del Napoli, Antonio Conte, ha espresso parole di elogio per i suoi giocatori. In particolare, ha analizzato la situazione di Khvicha Kvaratskhelia, rimasto deluso dopo la partita contro la Roma, in cui ha avuto occasioni significative che avrebbe voluto concretizzare. Anche se il giovane talento georgiano ha mostrato un certo disappunto per non aver segnato, Conte ha notato il suo desiderio di migliorare e rendere il suo apporto sempre più determinante per la squadra.
Kvaratskhelia: deluso ma determinato
Kvaratskhelia, classe 2001, ha dimostrato nelle sue apparizioni un alto potenziale, ma è evidente che il recente match contro i giallorossi lo ha colpito. Due le occasioni da rete che, se concretizzate, avrebbero potuto cambiare l’andamento della partita, portando maggiore serenità nel finale. Nonostante questa frustrazione, Antonio Conte ha rassicurato i tifosi e i membri della squadra, evidenziando che Kvara è un giovane professionista con un forte desiderio di progredire. L’allenatore ha sottolineato come il georgiano stia diventando sempre più integrato nel sistema di gioco, mantenendo la giusta attitudine nei lavori di preparazione.
Secondo Conte, Kvaratskhelia ha la capacità di fare il salto di qualità necessario per diventare un elemento di spicco non solo del Napoli, ma anche a livello europeo. Questo ottimismo rispecchia l’approccio di Conte, che non si limita a evidenziare punti negativi ma cerca di motivare e spronare i suoi giocatori a raggiungere obiettivi più alti. La crescita di Kvaratskhelia rappresenta una parte fondamentale della visione di Conte per il futuro della squadra, una prospettiva che promette di portare frutti nel lungo termine.
Raspadori: voglia di spazio e di dimostrare il suo valore
Un altro giocatore su cui Conte ha puntato l’attenzione è Giacomo Raspadori. In conferenza stampa, il tecnico ha riconosciuto che il giovane attaccante desidera più tempo di gioco, un’esigenza comprensibile per un calciatore che punta a dimostrare il proprio valore. “A Jack faccio lo stesso discorso che agli altri,” ha rassicurato Conte, facendo capire che Raspadori è un elemento prezioso nel complesso della squadra partenopea.
Nonostante le difficoltà nel garantire minuti a tutti i giocatori, in particolare in una stagione concentrata principalmente sul campionato, il tecnico ha fatto sapere che la volontà è quella di rinforzare il team. “Se dopo 13 partite hai questa classifica, significa che tutti lavorano assieme con entusiasmo,” ha commentato. Ciò suggerisce che il gruppo sta rispondendo alle esigenze di Conte, formando una squadra coesa e competitiva. L’allenatore non è intenzionato a privarsi di calciatori utili, e questo vale anche per Raspadori, il quale si è ritagliato un ruolo importante, sebbene il minutaggio possa variare.
Nel complesso, Antonio Conte ha delineato una situazione incoraggiante sia per Kvaratskhelia che per Raspadori, con il focus su una crescita collettiva e individuale che punta a portare il Napoli ai vertici del calcio italiano e europeo. La gestione sapiente delle risorse a disposizione e l’attenzione ai giovani talenti saranno fondamentali per il proseguimento della stagione.
Ultimo aggiornamento il 29 Novembre 2024 da Donatella Ercolano