Un arresto a sorpresa
Luigi Carella, 51 anni, conosciuto come ‘Giggino ‘a gallina, è stato arrestato di giorno vicino a un distributore di carburante. Nonostante la sua abitazione fosse sorvegliata da un sofisticato sistema di video sorveglianza, è stato raggiunto dai carabinieri senza preavviso.
Accuse di stampo mafioso
Carella è stato accusato di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione a favore dell’organizzazione camorristica e accesso illegittimo a dispositivi di comunicazione da parte di detenuti. Durante la perquisizione della sua abitazione sono stati trovati due orologi Rolex di lusso e altri oggetti di valore. Anche sua moglie è stata denunciata per il possesso di un sistema di videosorveglianza mirato al rione Berlingieri.
Gestione delle attività illecite
Oltre all’estorsione, Carella è stato implicato nel controllo delle piazze di spaccio e nel giro di estorsioni a partire dal 2017, assumendo il ruolo di capo delle operazioni illegali del clan Licciardi. Le accuse dimostrano il suo ruolo di rilievo all'interno del clan e la sua abilità nel gestire una vasta gamma di attività criminali su direttive dei Licciardi, anche quando erano in carcere.
Approfondimenti
- Nel testo dell'articolo sono presenti diversi personaggi, eventi e contesti di rilievo. Ecco alcune informazioni aggiuntive su ciascuno di essi:
1. Luigi Carella (noto come ‘Giggino ‘a gallina): È il protagonista dell'articolo, un uomo di 51 anni accusato di vari reati di stampo mafioso, tra cui associazione a delinquere, estorsione e accesso illegittimo a dispositivi di comunicazione. Il suo ruolo come capo delle operazioni illegali del clan Licciardi e la gestione delle attività illecite dimostrano la sua rilevanza all'interno dell'organizzazione criminale.
2. Clan Licciardi: Si tratta di un'importante organizzazione camorristica operante nel territorio campano. La famiglia Licciardi è nota per essere una delle più pericolose e influenti nel panorama della camorra. Il coinvolgimento di Carella nel controllo delle piazze di spaccio e nelle estorsioni è un chiaro segno della sua connessione con questa famiglia criminale.
3. Rolex: Nell'articolo si fa riferimento al ritrovamento di due orologi di lusso Rolex durante la perquisizione della casa di Carella. Gli orologi Rolex sono noti per essere simboli di prestigio e lusso, spesso associati a persone di alto rango sociale o a beni frutto di attività criminali.
4. Berlingieri: Si tratta del rione citato nell'articolo, nel quale la moglie di Carella possedeva un sistema di videosorveglianza. Il controllo del territorio tramite dispositivi di sicurezza è tipico delle organizzazioni criminali per monitorare le attività e proteggere i propri interessi.
Questo articolo evidenzia un arresto significativo legato alla criminalità organizzata italiana, con implicazioni che riguardano la camorra e un individuo chiave all'interno di una delle famiglie mafiose più pericolose della regione.
