In un’operazione svolta dalla Polizia di Stato, un cittadino ghanese di 58 anni è stato arrestato per spaccio di cocaina nel cuore di Napoli, precisamente in via Cesare Rosaroll. L’uomo, noto alle autorità per precedenti reati legati alla droga, è stato colto sul fatto e ha tentato una fuga prima di essere bloccato. Questo arresto si inserisce in una più ampia strategia delle forze dell’ordine per combattere il traffico di sostanze stupefacenti in una delle aree più critiche della città.
L’operazione di controllo
La dinamica dell’arresto ha avuto luogo grazie al lavoro di vigilanza degli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato, impegnati in un controllo di routine nel quartiere Porta Capuana. Gli agenti, durante il servizio, hanno notato un movimento sospetto che lasciava presagire una cessione di droga tra il 58enne e un acquirente. Proprio nel momento in cui gli agenti hanno deciso di intervenire, l’acquirente è riuscito a scappare. L’arrestato, nonostante il tentativo di fuga, non è riuscito a eludere le forze dell’ordine, che lo hanno fermato dopo un breve inseguimento.
Questo episodio mette in luce l’attenzione costante della Polizia sul territorio, specialmente in un quartiere noto per la sua esposizione a fenomeni legati al narcotraffico. La capacità di reagire prontamente a situazioni critiche è fondamentale per garantire la sicurezza pubblica in queste aree.
Il bottino sequestrato
Durante la perquisizione personale dell’uomo, gli agenti hanno rinvenuto 30 dosi di cocaina, per un peso totale di circa 4 grammi. In aggiunta, sono stati trovati 50 euro in banconote di piccolo taglio, presumibilmente provento dell’attività di spaccio. Tali scoperte rappresentano solo una parte dell’operazione, poiché l’ampia ricerca nella sua abitazione ha portato a ulteriori elementi significativi.
Infatti, all’interno del suo appartamento, sono stati scoperti altri 18 involucri contenenti cocaina, per un totale di circa 72 grammi. Inoltre, è stato rinvenuto un bilancino di precisione, tipico per chi gestisce lo spaccio, assieme a 170 euro in contante. Queste evidenze non solo rafforzano l’accusa, ma indicano anche un’organizzazione potenzialmente più vasta alla base dell’attività illecita.
Accuse e conseguenze legali
Il 58enne, già noto per passate violazioni legate alla droga e resistenza a pubblico ufficiale, è stato arrestato e trasferito in carcere. Le accuse formulate nei suoi confronti includono non solo lo spaccio di sostanze stupefacenti, ma anche la detenzione illecita di droga. L’operazione si inserisce nel contesto di un uso mirato delle risorse da parte delle forze dell’ordine per combattere il narcotraffico, specialmente in zone vulnerabili di Napoli.
Le autorità locali hanno ribadito l’importanza di azioni decisiva e tempestiva contro il traffico di droga, sottolineando come questo tipo di operazioni sia cruciale per la sicurezza e la salute pubblica. Questi interventi rappresentano un messaggio chiaro per chiunque fosse coinvolto in attività illegali, dimostrando l’impegno della Polizia nel mantenere l’ordine e la legalità nei quartieri napoletani.