Napoli: badante killer Mario Eutizia rivela dettagli su due delle sue quattro vittime

Napoli: badante killer Mario Eutizia rivela dettagli su due delle sue quattro vittime

Napoli Badante Killer Mario E Napoli Badante Killer Mario E
Napoli: badante killer Mario Eutizia rivela dettagli su due delle sue quattro vittime - Gaeta.it

La recente vicenda di Mario Eutizia, noto come il “badante killer”, ha scosso Napoli e la Campania. Eutizia, che ha confessato di aver causato la morte di quattro anziani durante il lavoro, ha fornito indicazioni cruciali che hanno portato all’identificazione di due delle sue vittime. Le notizie sulle sue azioni di cui accusato sollevano interrogativi su sicurezza e sorveglianza per gli anziani in Italia.

Le vittime e le circostanze delle morti

Luigi Di Marzo e Gerardo Chintemi

Tra le vittime identificate ci sono Luigi Di Marzo, un 89enne originario di Casoria, e Gerardo Chintemi, un 96enne residente a Vibonati, in provincia di Salerno. Di Marzo è deceduto lo scorso dicembre, mentre Chintemi è morto nel marzo di quest’anno. Entrambi gli anziani soffrivano di seri problemi di salute: cancro e demenza senile.

Le indagini hanno rivelato che Eutizia lavorava come badante per entrambe le vittime, fornendo assistenza durante i loro ultimi giorni. A Vibonati, Mario Eutizia era stato anche denunciato per presunto furto dell’auto dell’anziano dopo la sua morte. Le lettere di denuncia e le testimonianze dei familiari hanno confermato la sua presenza in entrambe le abitazioni.

L’influenza dei farmaci sui decessi

La morte di entrambi gli anziani sarebbe stata inizialmente classificata come naturale, considerando le loro età avanzate e le gravi condizioni di salute. Tuttavia, Eutizia ha rivelato di aver somministrato dosi massicce di sedativi come Talofen e Trittico, farmaci comunemente prescritti per alleviare il dolore e gestire l’ansia.

Conoscendo gli effetti letali di questi farmaci, Eutizia ha dichiarato di aver ritenuto giusta la sua azione, affermando di aver agito per porre fine alle sofferenze delle vittime. Questa giustificazione, però, non ha avuto alcun peso legale nel contesto delle indagini, che si sono intensificate dopo le sue confessioni.

L’arresto e la confessione

Dettagli e confessione di Mario Eutizia

Mario Eutizia, 48 anni, originario di Napoli e senza fissa dimora, è attualmente detenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Le sue confessioni sono arrivate alla questura di Caserta, dove ha dichiarato di essere responsabile della morte di quattro anziani. È assistito dagli avvocati Gennaro Romano e Antonio Daniele.

Durante gli interrogatori, Eutizia ha affermato di aver lavorato come badante per circa dieci anni, ma senza alcuna qualifica professionale. Sui suoi primi omicidi, risalenti a circa dieci anni fa a Latina, ha fornito poche informazioni. I suoi racconti recenti riguardano specificamente i due casi in cui le sue dichiarazioni sono state verificate.

La richiesta di aiuto

In un passaggio particolarmente scioccante, Eutizia ha chiesto al pubblico ministero aiuto per evitare di uccidere nuovamente. Ha dichiarato di aver agito per pietà e compassione, esprimendo la paura di ripetere tali azioni in situazioni simili. Questo aspetto introduce un elemento di complessità al suo profilo, evidenziando una malattia e letture di giustificazione che sfidano una chiara condanna sociale.

Egualmente preoccupante è il tema della sorveglianza per gli anziani che necessitano assistenza. La strage di Eutizia solleva interrogativi su come prevenire simili violenze in futuro e rimanere vigili nei confronti dei caregiver.

La continua evoluzione delle indagini potrebbe portare alla luce altri aspetti inquietanti della vita di Eutizia e del suo approccio all’assistenza degli anziani, un tema che merita un’attenzione approfondita e riflessioni significative sulla protezione delle persone vulnerabili.

  • Laura Rossi

    Laura è la mente dietro una popolare rubrica su Gaeta.it, un rinomato sito dedicato alle notizie e agli eventi della città di Gaeta e dell'intero Lazio. La sua rubrica, apprezzata per l'approccio approfondito e analitico, si concentra su temi di attualità, cronaca locale e sviluppi culturali, offrendo agli abitanti e ai visitatori informazioni dettagliate e aggiornate. Grazie alla sua esperienza e passione per il giornalismo, Laura ha saputo creare un legame solido con la sua audience, fornendo contenuti che non solo informano ma stimolano anche il dibattito e la riflessione sulla vita nella regione.

    Visualizza tutti gli articoli
Change privacy settings
×