Un’operazione tempestiva da parte della Polizia di Stato ha impedito che si consumasse un crimine grave a Napoli. Due giovani, entrambi con precedenti penali, sono stati arrestati nella notte in via Galileo Ferraris mentre si apprestavano ad agire con un fucile a pompa. L’episodio ha suscitato preoccupazione nella comunità , mettendo in luce la necessità di un’attenzione continua alle attività delinquenziali nella città .
Il tentativo di fuga e l’inevitabile inseguimento
Nella serata di ieri, la Polizia del Commissariato di San Giovanni-Barra è intervenuta mentre percorreva via Galileo Ferraris. Gli agenti hanno notato due giovani a bordo di uno scooter, il cui comportamento ha destato sospetti. Alla vista delle forze dell’ordine, il conducente ha accelerato, cercando di eludere il controllo. Il mancato rispetto dell’ordine di fermarsi ha dato origine a un inseguimento ad alta velocità , che ha messo a rischio il traffico e la sicurezza degli altri conducenti.
Il giovane alla guida ha eseguito manovre azzardate, tentando di seminare gli agenti mentre percorrevano strade affollate. Durante la fuga, tuttavia, i due giovani hanno perso il controllo del mezzo nei pressi del ponte di via Ferrante Imparato, cadendo rovinosamente a terra. Gli agenti, prontamente intervenuti, hanno proceduto al blocco e alla perquisizione dei fuggitivi.
Ritrovamenti sorprendenti e arresto
La perquisizione dei due giovani ha rivelato un arsenale di beni compromettenti. Gli agenti hanno trovato un fucile a pompa di modello FABARM, calibro 12, riscontrato come rubato, assieme a due cartucce dello stesso calibro. Quest’arma era senza dubbio indicativa di un’intenzione criminale, che ha sollevato interrogativi sull’attività pianificata dai due.
Non solo un’arma, ma anche sostanze stupefacenti sono state rinvenute: circa 2 grammi di cocaina e 2 grammi di hashish sono stati trovati indosso al passeggero. Inoltre, vi era un ulteriore carico di equipaggiamento potenzialmente utile per attività illecite: due paia di guanti in lattice, che lasciano intendere una preparazione meticolosa per un colpo. Infine, è stata rinvenuta una somma di 40 euro in varie banconote.
Di fronte a questi elementi, i due giovani, rispettivamente di 22 e 23 anni, sono stati arrestati con l’accusa di porto abusivo di arma da fuoco. Il 23enne ha dovuto affrontare ulteriori accuse per detenzione di sostanze stupefacenti e una denuncia per ricettazione.
Indagini in corso e possibili sviluppi futuri
L’arma recuperata è attualmente inviata alla sezione balistica per verificare se sia stata utilizzata in atti delittuosi recenti, ampliando il raggio d’azione delle indagini delle forze dell’ordine. La gravità della situazione è accentuata dalla presenza di un fucile e droga, elementi che indicano un piano criminoso ben definito.
Le autorità stanno cercando di capire se i due giovani fossero intenzionati a compiere una rapina o un’aggressione. Le indagini approfondite si concentrano su testimonianze locali e video di sorveglianza, fondamentali per ricostruire gli eventi immediatamente precedenti all’arresto. La rapida risposta della polizia ha non solo arrestato i sospettati ma ha anche evidenziato l’importanza di una vigilanza costante per garantire la sicurezza della cittadinanza di Napoli.
Ultimo aggiornamento il 20 Luglio 2024 da Armando Proietti