Napoli si prepara a festeggiare i suoi 2500 anni con grandi eventi e iniziative, rendendosi sempre più appetibile per turisti nazionali e internazionali. La città, infatti, si proietta verso un anno ricco di celebrazioni e un incremento significativo delle presenze turistiche, non solo per l’anniversario ma anche in occasione del Giubileo.
La mete turistica in crescita
Negli ultimi anni, Napoli è diventata la terza città più visitata d’Italia, attirando un pubblico eterogeneo, dai millennial ai baby-boomer. Tra il 20 aprile e il 4 maggio di quest’anno, si prevede l’arrivo di un milione di turisti, mentre per il Giubileo sono stimati ben 4 milioni di pellegrini. Si prevede un ulteriore aumento nel 2025, quando il totale dei visitatori potrebbe superare i 14,5 milioni. Teresa Armato, assessora al Turismo e alle Attività produttive, pone l’accento su come Napoli stia diventando sempre più vivibile, sicura e in grado di soddisfare le richieste di un pubblico internazionale.
Rinnovamento e attrattive locali
Il piano per il 2025 include un incremento dei servizi turistici e la creazione di pacchetti orientati anche al segmento di alta gamma, con l’intento di attrarre viaggiatori disposti a spendere di più. Locazioni turistiche di lusso stanno nascendo, specialmente in zone chiave come Chiaia e Piazza Municipio, e saranno accompagnate da infopoint che aumenteranno da 4 a 7 per garantire una copertura capillare delle informazioni turistiche. A ciò si aggiunge un incremento nelle ore di funzionamento della metropolitana e della funicolare per facilitare le mobilità.
È stato elaborato anche un programma di alternanza scuola-lavoro per formare gli operatori del turismo, affinando le competenze nel settore. Tanteplici tour e itinerari tematici saranno aperti per esperienze autentiche nel campo della gastronomia e della cultura partenopea.
Napoli 2500: un ricco palinsesto di eventi
Il palinsesto di eventi per i festeggiamenti del 2500° anniversario di Napoli è vasto e variegato. Tra i primi eventi, “Napoli Milionaria” annuncerà le celebrazioni, mentre sarà proposta la prima assoluta di “Partenope” con musiche di Ennio Morricone. Saranno coinvolti vari luoghi significativi come il Museo Memus del Teatro San Carlo, Palazzo Reale, il Mann e l’Archivio di Stato, con esposizioni e opere d’arte di notevole importanza.
Il calendario prevede, fino al 21 dicembre, una mostra dal titolo “Donne di fede, carità e speranza“, che offrirà percorsi di scoperta della storia e della spiritualità napoletana. Altre iniziative come “Vedi Napoli e poi torni” proporranno esperienze specifiche, come tour culinari, eventi natalizi e scoperta delle tradizioni locali.
L’impatto economico del turismo
Il turismo rappresenta una risorsa strategica per Napoli, contribuendo a un impatto significativo sul PIL locale, registrando unanime consenso sul suo valore per l’economia. I preparativi per eventi e programmi mirano non solo a valorizzare la cultura locale, ma anche a rafforzare l’identità di Napoli come città d’arte e di incontro. Con l’innalzamento degli standard dei servizi offerti, Napoli intende affermarsi come una delle città più dinamiche d’Europa, pronta a ricevere un numero crescente di visitatori nei prossimi anni.