Napoli: chiuso per tre giorni un bar di piazza Dante per somministrazione di alcol a minori

Napoli: chiuso per tre giorni un bar di piazza Dante per somministrazione di alcol a minori

Napoli chiuso per tre giorni Napoli chiuso per tre giorni
Napoli: chiuso per tre giorni un bar di piazza Dante per somministrazione di alcol a minori - Gaeta.it

Le autorità di Napoli stanno intensificando i controlli per garantire la sicurezza pubblica e il rispetto delle normative. In particolare, il Questore di Napoli ha disposto la sospensione per tre giorni dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande in un bar situato in piazza Dante. Questo provvedimento è stato reso necessario a seguito di accertamenti effettuati dalla Polizia Municipale, che hanno rivelato irregolarità nella vendita di bevande alcoliche a clienti minorenni.

I fatti che hanno portato alla sospensione

L’intervento della polizia locale

La sera del 25 maggio, gli agenti della Polizia Locale, durante un normale servizio di controllo, hanno notato un gruppo di giovani seduti ai tavolini di un bar in piazza Dante. L’attenzione delle forze dell’ordine è stata attirata da una ragazza, che è stata vista consumare una bevanda alcolica. Gli agenti hanno constatato che, nonostante l’età visibilmente giovane della consumatrice, il personale del bar non ha richiesto alcun documento di identità per verificare la sua età. Questo ha sollevato allarmi sulla corretta applicazione delle norme in materia di somministrazione di alcolici, specialmente ai minori.

L’identificazione e le sanzioni

A seguito della segnalazione, gli agenti della Polizia Locale hanno proceduto all’identificazione delle persone coinvolte e hanno emesso sanzioni amministrative sia a carico del titolare del bar che del dipendente che ha servito le bevande. La legge italiana vieta esplicitamente la vendita di alcolici a chi non ha compiuto 18 anni, e il comportamento del bar ha violato questo fondamentale principio. Le sanzioni sono state adottate come parte di un’azione più ampia volta a tutelare la salute e la sicurezza dei minori nella comunità.

Il provvedimento del questore

Motivazioni dietro la sospensione

Il provvedimento di sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande è stato emesso dal Questore di Napoli in risposta al comportamento dell’esercizio commerciale. La decisione di chiudere il bar per tre giorni si è reso necessaria per prevenire ulteriori violazioni delle normative e per proteggere l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini. Tali provvedimenti sono parte integrante della strategia delle autorità locali per combattere la vendita illegale di alcolici e garantire un ambiente sano e sicuro per tutti, in particolare per i giovani.

Il ruolo delle autorità locali

Le autorità di Napoli continuano a monitorare attentamente la situazione. Il Dipartimento Sicurezza della Polizia Municipale sta collaborando con altri organi competenti per implementare misure preventive. Queste includono ispezioni a tappeto di locali pubblici e campagne di sensibilizzazione sul rischio associato all’abuso di alcol, in particolare da parte dei giovani. La comunità è coinvolta attivamente in questo processo e le segnalazioni da parte dei cittadini sono incoraggiate per garantire che simili incidenti non si ripetano.

L’attenzione delle autorità sulla questione di alcol e minori riflette una volontà chiara di affrontare questa problematica, promuovendo una maggiore responsabilità sociale tra commercianti e clienti.

Change privacy settings
×