Il Rione Sanità di Napoli si prepara a commemorare Gennaro Cesarano, noto come Genny, il 6 settembre, data che segna il triste anniversario della sua scomparsa. A soli 17 anni, Genny fu ucciso nel 2015 durante una sparatoria avvenuta davanti alla chiesa di San Vincenzo, un tragico episodio che ha messo in luce la drammaticità della violenza legata alla criminalità organizzata. La commemorazione non sarà solo un momento di dolore, ma anche un’opportunità per sottolineare l’impegno della comunità nei confronti della legalità e della giustizia sociale.
Cerimonia di commemorazione
La messa nella Basilica di Santa Maria della Sanità
La cerimonia di commemorazione avrà inizio alle 18.30 con una messa solenne nella Basilica di Santa Maria della Sanità, un luogo emblematico per la comunità locale. La funzione religiosa sarà presieduta da don Tonino Palmese, presidente della Fondazione Polis, e rappresenterà un momento di preghiera e riflessione sulla vita di Genny. Durante la messa, i partecipanti avranno l’opportunità di ricordare l’impatto che la sua morte ha avuto sui giovani e sulle famiglie del rione, trasformando un evento di violenza in un’opportunità di unità e resilienza.
Interventi e riflessioni dei relatori
Dopo la celebrazione eucaristica, seguirà un momento di riflessione sul significato del sacrificio di Genny. Interverranno figure di spicco della comunità e della politica locale, tra cui il padre di Genny, Antonio Cesarano, e Mario Morcone, assessore alla Sicurezza, Legalità e Immigrazione della Regione Campania. I relatori affronteranno temi cruciali legati alla sicurezza e alla lotta contro la criminalità organizzata, sottolineando l’importanza di una comunità coesa e solidale. L’incontro ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di costruire una società in cui la violenza non venga mai più tollerata.
Torneo di calcio per la legalità
Un evento sportivo in ricordo di Genny
La giornata di commemorazione si concluderà alle 20 con il “Torneo di calcio per la legalità”, previsto presso il campo sportivo “San Gennaro dei Poveri”. Questo evento sportivo non rappresenta solo una competizione, ma si configura come un vero e proprio atto simbolico di resistenza e speranza. Il torneo vedrà la partecipazione di squadre locali e giovani atleti, che si uniscono per sostenere una causa che va oltre il gioco.
Valori di legalità e comunità
Il torneo si pone l’obiettivo di sottolineare l’importanza dell’impegno sociale e della legalità tra i giovani. Attraverso lo sport, si vogliono trasmettere valori positivi e promuovere la cultura della legalità come antidoto alla violenza. Questo evento ambisce a creare un’alternativa alle dinamiche negative che hanno purtroppo caratterizzato la vita di Genny e di molti altri giovani nella comunità. L’attività sportiva diviene quindi un messaggio forte per tutti, un invito a costruire un futuro migliore e a lottare insieme per una società più giusta e sicura.
L’incontro e il torneo non soltanto rievocano il dolore per la perdita di una giovane vita, ma sono anche un forte richiamo all’unità e all’impegno collettivo nella lotta contro la criminalità e per affermare la legalità come valore fondamentale della comunità.