Le operazioni delle forze dell’ordine a Napoli continuano a focalizzarsi sul contrasto a reati gravi come la detenzione illecita di armi e il traffico di sostanze stupefacenti. I controlli, svolti in diverse zone della città , hanno portato a importanti risultati, dimostrando l’impegno della Polizia di Stato nella lotta alla criminalità . Recentemente, un arresto di rilievo ha scosso il quartiere di Secondigliano, con l’intervento coordinato delle autorità competenti.
L’arresto nel quartiere di Secondigliano
Nella giornata di ieri, gli agenti del Commissariato Secondigliano, supportati dai membri dell’Unità Cinofila antidroga dell’Ufficio Prevenzione Generale, hanno eseguito un’operazione di controllo che ha portato all’arresto di un giovane di 26 anni, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato fermato con l’accusa di detenzione illegale di armi, ricettazione e possesso illecito di sostanze stupefacenti.
L’intervento degli agenti è avvenuto dopo un’accurata indagine che ha permesso di tracciare i movimenti del sospettato. La perquisizione presso il suo domicilio ha rivelato un quadro allarmante, con materiali e sostanze potenzialmente letali in bella vista. Le operazioni preliminari avevano acceso i riflettori su attività anomale, che hanno spinto la polizia a muoversi con decisione.
La scoperta di un arsenale e droga
Durante la perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto una pistola revolver, il cui numero di matricola era stato abrasa, segno di un intento di celare la provenienza della stessa. Questa scoperta ha evidenziato non solo la gravità della situazione, ma anche il livello di pericolosità dell’individuo coinvolto. Oltre all’arma, sono state trovate 33 cartucce di diversi calibri, pronte all’uso.
Ma non è finita qui: l’attenzione degli agenti si è concentrata su un significativo quantitativo di sostanze stupefacenti. Sono stati sequestrati oltre mezzo chilo di marijuana, riposto in una busta di plastica, e 99 involucri della stessa sostanza. Inoltre, gli agenti hanno rinvenuto due dosi di cocaina, portando il totale della droga sequestrata a circa un chilo. La presenza di un ingente quantitativo di stupefacenti ha rivelato l’intenzione di commercializzare le sostanze, dimostrando una rete di traffico ben più ampia.
Materiale da confezionamento e denaro contante
Durante le operazioni, gli agenti hanno anche trovato 315 euro in contanti, presumibilmente provento dell’attività illecita. Ulteriori segnalazioni hanno messo in luce che nel suo appartamento erano presenti nove bilancini di precisione e una macchina per il sottovuoto. Questo materiale è comunemente utilizzato per il confezionamento e la vendita al dettaglio delle sostanze stupefacenti, aggiungendo un ulteriore livello di gravità all’accusa.
L’arresto del giovane napoletano è un chiaro segnale della determinazione delle forze dell’ordine nel contrastare non solo il possesso di armi, ma anche il narcotraffico che affligge molti quartieri della città . L’operazione ha destato l’attenzione e la reazione della comunità , testimoniando l’importanza della collaborazione tra le autorità e i cittadini per garantire un ambiente più sicuro e protetto.
La Polizia di Stato, attraverso queste operazioni straordinarie, intende perseguire la legalità e la sicurezza pubblica, promuovendo azioni di controllo sempre più incisive nei contesti ritenuti a rischio.
Ultimo aggiornamento il 8 Febbraio 2025 da Sara Gatti