Il Comune di Napoli ha lanciato per l’anno scolastico 2024-2025 il progetto “Teatro e Cinema, Che Classe!” dedicato agli studenti degli istituti cittadini. Questa iniziativa, finanziata dall’amministrazione comunale, mira ad arricchire il percorso formativo dei ragazzi e avvicinarli al mondo delle arti sceniche e audiovisive. Un totale di 32 istituti scolastici, dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria di secondo grado, ospiteranno i 15 progetti selezionati tra le numerose proposte presentate dagli operatori culturali.
Un’opportunità di crescita culturale e professionale
Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli, sottolinea l’importanza di questo investimento per la formazione dei cittadini di oggi e di domani. L’obiettivo è avvicinare i giovani al cinema e al teatro, trasformandoli in spettatori appassionati e consapevoli. Attraverso spettacoli, laboratori e attività didattiche, saranno affrontate tematiche cruciali come l’inclusione, i diritti, la sostenibilità e il rispetto delle diversità, utilizzando il linguaggio artistico come strumento educativo e informativo.
Il patrimonio artistico di Napoli per le nuove generazioni
Ferdinando Tozzi, delegato del sindaco per l’industria musicale e l’audiovisivo, evidenzia il dovere di trasmettere alle nuove generazioni il ricco patrimonio teatrale e cinematografico napoletano. I laboratori e le attività proposte rappresentano un’opportunità concreta per formare professionalmente i ragazzi, offrendo loro la possibilità di approfondire i mestieri legati al cinema. Napoli, città leader nel panorama audiovisivo nazionale e internazionale, vede in questo progetto un ulteriore passo avanti per consolidare il suo ruolo nel mondo della produzione cinematografica.
Un invito alla scoperta e alla partecipazione attiva
Marisa Laurito, attrice e direttore artistico del teatro Trianon Viviani, esprime il suo sostegno al progetto, sottolineando il ruolo fondamentale della scuola nell’avvicinare i giovani al mondo dell’arte. Il teatro e il cinema, come strumenti espressivi, offrono ai ragazzi la possibilità di esplorare la propria immaginazione, confrontarsi con gli altri e aprirsi a nuove esperienze. Invita i giovani a vivere il teatro e il cinema come luoghi di crescita e di partecipazione attiva, stimolando la creatività e la sensibilità artistica.
Obiettivi e linee guida del progetto “Teatro, Che Classe!”
Il progetto “Teatro, Che Classe!” si propone di realizzare due macro-obiettivi nelle scuole napoletane: promuovere la fruizione di spettacoli artistici come strumento didattico e favorire l’ascolto critico e consapevole, e offrire laboratori teatrali per sviluppare sia le competenze di apprendimento che quelle sociali dei giovani partecipanti. Le proposte progettuali, selezionate con un finanziamento di 200.000 euro dall’Avviso pubblico del Comune di Napoli, comprendono rassegne teatrali e laboratori mirati a valorizzare il patrimonio artistico locale e formare il pubblico teatrale del futuro.
“Cinema, Che Classe!” per avvicinare i giovani alla cultura cinematografica
Il progetto “Cinema, Che Classe!” ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani alla cultura cinematografica e audiovisiva. Attraverso 4 proposte progettuali finanziate con 60.000 euro dal Comune di Napoli, le scuole pubbliche avranno accesso gratuito a percorsi educativi che promuovono la conoscenza del linguaggio cinematografico, lo sviluppo di competenze tecniche e artistiche e la riflessione critica sui temi sociali e culturali trattati nei film. Questi progetti formativi mirano anche a preparare gli studenti ai mestieri del cinema e ad avvicinarli alle nuove tecnologie della comunicazione e dell’arte per favorire opportunità lavorative future.
Un’impegno per la cultura e l’istruzione a Napoli
In conclusione, il progetto “Teatro e Cinema, Che Classe!” rappresenta un’importante iniziativa del Comune di Napoli per promuovere la cultura e l’istruzione tra i giovani cittadini. Attraverso spettacoli, laboratori e attività didattiche, si cerca di avvicinare le nuove generazioni al patrimonio artistico della città e di formare spettatori consapevoli e appassionati. Un’opportunità unica per ampliare gli orizzonti culturali e offrire nuove prospettive formative ai giovani napoletani.
Ultimo aggiornamento il 10 Ottobre 2024 da Sofia Greco