Napoli e Modena insieme per la proiezione di "Il treno dei bambini": evento al cinema Metropolitan

Napoli e Modena insieme per la proiezione di “Il treno dei bambini”: evento al cinema Metropolitan

Il cinema Metropolitan di Napoli riapre con la proiezione di “Il treno dei bambini”, un evento che celebra solidarietà e rinascita, collegando culturalmente Napoli e Modena.
Napoli e Modena insieme per la Napoli e Modena insieme per la
Napoli e Modena insieme per la proiezione di "Il treno dei bambini": evento al cinema Metropolitan - Gaeta.it

Il cinema Metropolitan di Napoli riapre le sue porte domani, ospitando un evento speciale con la proiezione di “Il treno dei bambini”, film diretto da Cristina Comencini. Questa serata è un’iniziativa condivisa tra Napoli e Modena, promossa dalla Film Commission Regione Campania e dall’Emilia Romagna Film Commission, fomentando un’alleanza culturale tra queste due città. La proiezione avrà inizio alle ore 19:00 e sarà trasmessa in streaming, creando così un legame diretto tra i due cinema e permettendo a un pubblico più vasto di partecipare.

Il cinema Metropolitan: un pezzo di storia napoletana

Il cinema Metropolitan non è solo un luogo di proiezioni, ma rappresenta una parte significativa della storia cinematografica di Napoli. Inaugurato nel 1948 come il cinema più grande d’Italia con i suoi 3000 posti, ha visto nel corso degli anni numerose trasformazioni, da sala storica a multisala, fino alla sua ultima chiusura avvenuta lo scorso gennaio. Con la nuova gestione di Circuito Cinema, l’apertura di domani porta con sé una nuova vita e una rinnovata opportunità per la città di riunirsi attorno alla settima arte.

Questa proiezione non segna solo il ritorno del Metropolitan, ma è anche un’udienza di celebrazione di un film che affronta temi profondi e sociali, come la solidarietà e la rinascita. La storicità del cinema fornisce un contesto ideale per la presentazione di opere che toccano la vita delle persone in modi significativi. L’evento è pensato non solo come una semplice proiezione, ma come un’opportunità di discussione e riflessione sul passato e le conseguenze delle guerre, temi attuali e urgenti.

Il film “Il treno dei bambini”: una storia di solidarietà

“Il treno dei bambini”, una produzione originale di Netflix realizzata da Palomar, trae ispirazione dall’omonimo romanzo di Viola Ardone. Ambientato tra Campania ed Emilia Romagna, il film racconta un viaggio ricco di emozioni, esplorando la miseria e i pregiudizi che ha dovuto affrontare l’Italia nel dopoguerra. La narrazione si sviluppa attraverso gli occhi di un bambino e si incarna nella storia di autenticità e voglia di riprendersi da un passato difficile.

Le riprese di questo film toccano anche la città di Napoli, insieme a Salerno e Torre Annunziata, ponendo in evidenza una realtà storica comunemente poco raccontata. La serata di domani non sarà solo un’esibizione cinematografica, ma un incontro dal vivo che prevede la presenza di figure chiave legate alla produzione e alla scrittura del film, tra cui la scrittrice Viola Ardone e l’attrice Antonia Truppo. Questi ospiti arricchiranno l’evento con le loro testimonianze, portando un contributo personale alla discussione.

Eventi paralleli a Modena: il “treno della felicità”

Parallelamente, Modena ospita un evento con una significativa correlazione storica: il film evoca i “Treni della felicità”, i convogli che nel secondo dopoguerra portarono bambini del Sud Italia, traumatizzati dalla guerra, a vivere esperienze di accoglienza nelle famiglie emiliane. Questa serata prevede la partecipazione della regista Cristina Comencini e dei figli di diverse famiglie modenesi che hanno reso omaggio a tali iniziative solidali.

L’evento di Modena è supportato da un ampio ventaglio di organizzazioni e associazioni locali che ricordano l’importanza della memoria storica e della resistenza. La presenza di enti come l’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea e la Fondazione Villa Emma mette in evidenza la volontà di non dimenticare un passato spesso doloroso, ma cruciale nel plasmare la nostra società attuale.

Questa sinergia tra Napoli e Modena non è solo un gesto simbolico, ma sottolinea l’importanza di rimanere uniti attraverso la cultura e la comunità, ricordando storie di vita che continuano a ispirare le generazioni attuali. Ad accompagnare questa serata speciale sarà l’accoglienza per il pubblico, che sarà libero di partecipare fino a esaurimento posti, rendendo l’evento accessibile a tutti.

Change privacy settings
×