In vista del Giubileo 2025, le città di Napoli e Roma diventano protagoniste di un'importante iniziativa che unisce arte e spiritualità. La Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia , in collaborazione con importanti istituzioni, propone un Corso di formazione per operatori turistici dedicato a professionisti del settore. Questo progetto mira a esplorare il patrimonio culturale e religioso delle due città attraverso un viaggio che riflette sulla speranza, elemento centrale per ogni pellegrino.
Un percorso tra arte e spiritualità
Il significato della speranza
Il viaggio educativo intrapreso dalla SAFAT si fonda su un concetto profondo: la speranza è ciò che guida ogni pellegrino. Le parole di Paolo VI, pronunciate nel 1965, risuonano fortemente in questo contesto: la bellezza è necessaria per evitare la disperazione. La bellezza, quindi, si pone come elemento unificante per le generazioni, un motivo per cui il Corso è di particolare rilevanza in prossimità del Giubileo. Il modus operandi sarà guidato da una riflessione artistica e teologica che valorizza l'importanza dell’arte come linguaggio di speranza, in grado di influenzare le esperienze dei turisti e dei pellegrini che visiteranno Napoli e Roma.
La bellezza del patrimonio culturale
Il Corso di Alta Formazione, dedicato al tema “In cammino verso il Giubileo 2025”, si articola in una proposta formativa di 50 ore. Le lezioni si svolgeranno sia online che in presenza e verteranno su un'analisi antropologica e teologica del patrimonio religioso presente in entrambe le città. Attraverso visite guidate approfondite, i partecipanti apprenderanno le chiavi di lettura necessarie per comprendere la ricchezza culturale di Napoli e Roma. Si tratta di un'opportunità unica, non solo per professionisti già attivi nel settore, ma anche per chi desidera ampliare le proprie conoscenze artistiche e religiose.
Dettagli organizzativi del corso
Modalità di iscrizione e tempistiche
Per favorire la partecipazione, il Corso è programmato per novembre 2024, in un periodo caratterizzato da una minore intensità turistica. Coloro che desiderano iscriversi dovranno farlo entro il 30 settembre 2024. È particolarmente significativo che le iscrizioni siano aperte non solo ai professionisti del turismo, ma anche a tutti coloro interessati a esplorare la connessione tra arte, fede e identità culturale.
Diplomato in arte e teologia: una formazione esclusiva
Parallelamente al Corso di Alta Formazione, la SAFAT offre un Diploma in Arte e Teologia, un programma educativo unico in Italia. Questo diploma si propone di fornire approfondimenti sul legame tra le arti e la teologia, permettendo ai partecipanti di acquisire competenze specifiche per la creazione, promozione e conservazione dell'arte sacra. Le iscrizioni per questo diploma si chiudono anch'esse il 30 settembre, offrendo così agli interessati una preziosa opportunità formativa.
Formazione continua: corsi e laboratori collegati
Corsi online e laboratori attivi
La SAFAT non si limita a una sola proposta formativa, ma offre anche corsi online e laboratori pratici mirati. Tra le varie opzioni, il Corso "Insegnare la religione con l'arte", in collaborazione con la Fondazione Culturale San Fedele di Milano, fornisce un approfondimento sul tema dell'identità attraverso l’arte. Questo approccio stabilisce un percorso che aiuta a comprendere le proprie radici culturali e spirituali, essenziale per il personale educativo e per tutti coloro che lavorano nel campo artistico.
Accreditamento e riconoscimento
Tutte le attività proposte dalla SAFAT sono accreditate presso il Ministero dell'Istruzione e del Merito, secondo la Direttiva Accreditamento Enti di Formazione 170 del 21 marzo 2016. Questo riconoscimento sottolinea l'affidabilità e la qualità della formazione offerta, rendendo i corsi ancora più accessibili a chi desidera sviluppare competenze specifiche nel campo della formazione artistica e teologica.
Con l'avvicinarsi dell'importante Giubileo 2025, questa iniziativa rappresenta un'opportunità significativa per professionisti e appassionati di arte e spiritualità, unendo Napoli e Roma in un percorso di crescita e riflessione.
