Napoli: il Comune introduce una nuova retribuzione minima di 9 euro per i lavoratori degli appalti

Napoli: il Comune introduce una nuova retribuzione minima di 9 euro per i lavoratori degli appalti

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Napoli: il Comune introduce una nuova retribuzione minima di 9 euro per i lavoratori degli appalti - Gaeta.it

Il Comune di Napoli ha recentemente approvato un atto di indirizzo che stabilisce una retribuzione minima oraria di 9 euro per tutti i lavoratori impiegati in lavori, forniture e servizi affidati dall’Amministrazione. Questa iniziativa, firmata dall’assessora al Lavoro Chiara Marciani, rappresenta un passo significativo nella lotta per la dignità lavorativa e mira a tutelare i diritti dei lavoratori, fornendo loro garanzie economiche e normative migliori.

Il nuovo atto di indirizzo: un passo verso la dignità lavorativa

La giunta comunale di Napoli ha adottato un atto di indirizzo che impone un trattamento economico non inferiore ai 9 euro l’ora per i dipendenti coinvolti in appalti e subappalti. Questa misura, fortemente voluta dall’assessora Chiara Marciani, non solo intende garantire una retribuzione giusta, ma anche integrare altre iniziative già in corso per migliorare le condizioni di lavoro nelle varie aree della città. Questo documento non riguarda solamente i dipendenti diretti dell’Amministrazione, ma si estende anche alle società partecipate, assicurando che le misure di protezione raggiungano un numero più ampio di lavoratori.

Una delle novità principali introdotte da questa delibera è il legame diretto con il protocollo d’intesa in materia di sicurezza e legalità negli appalti, firmato con le organizzazioni sindacali. Questa sinergia tra l’Amministrazione comunale e le sigle sindacali sarà fondamentale per garantire un’applicazione effettiva delle nuove norme, combattere i contratti irregolari e le condizioni di lavoro precarie. La giunta ha approvato questo schema l’8 luglio scorso, mirante a tutelare i lavoratori impiegati negli appalti e rendere più sostenibile il mercato del lavoro.

Un’iniziativa a sostegno del lavoro dignitoso

L’atto di indirizzo non si limita solamente alla retribuzione oraria minima; prevede anche vincoli relativi ai contratti collettivi applicabili al personale impegnato nei lavori pubblici. Queste indicazioni vogliono promuovere ulteriormente il rispetto dei diritti dei lavoratori, garantendo che, oltre alla giusta retribuzione, ci siano condizioni di lavoro adeguate e sicure. Con questa iniziativa, il Comune di Napoli si pone come esempio nel tentativo di ridurre il fenomeno del “lavoro povero”, che risulta essere particolarmente presente nel sud Italia.

Il consigliere comunale Sergio D’Angelo, che ha fortemente supportato questa misura, ha affermato di voler inviare un chiaro messaggio, soprattutto in una città come Napoli, dove le disuguaglianze nel mercato del lavoro possono incidere pesantemente sulla vita dei cittadini. “Basta paghe da fame”, ha dichiarato D’Angelo, sottolineando l’importanza di garantire un’equa retribuzione a chi lavora per il settore pubblico.

Una città in prima linea nella lotta per il lavoro equo

Con questo atto, Napoli si unisce a una crescente onda di città italiane che cercano di fare la differenza nel panorama lavorativo nazionale. Sebbene l’Amministrazione non ambisca a sostituire il Parlamento o le politiche nazionali, intende prendere l’iniziativa in ambito locale per affrontare situazioni di sfruttamento e iniquità. Questo approccio locale mira a costruire un modello di lavoro che valorizzi le persone e i loro diritti, migliorando nettamente la situazione economica dei lavoratori impiegati negli appalti pubblici.

La delibera approvata dalla giunta di Napoli è quindi un segnale forte e chiaro contro il lavoro precario, ancor più significativo in un contesto economico difficile. Con l’auspicio di un cambiamento duraturo, questa iniziativa rappresenta un passo importante verso un’occupazione dignitosa, capace di restituire fiducia ai cittadini e di riscrivere le regole nel mercato del lavoro, creando opportunità concrete per tutti.

  • Laura Rossi

    Laura è la mente dietro una popolare rubrica su Gaeta.it, un rinomato sito dedicato alle notizie e agli eventi della città di Gaeta e dell'intero Lazio. La sua rubrica, apprezzata per l'approccio approfondito e analitico, si concentra su temi di attualità, cronaca locale e sviluppi culturali, offrendo agli abitanti e ai visitatori informazioni dettagliate e aggiornate. Grazie alla sua esperienza e passione per il giornalismo, Laura ha saputo creare un legame solido con la sua audience, fornendo contenuti che non solo informano ma stimolano anche il dibattito e la riflessione sulla vita nella regione.

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