Il Napoli ha ufficialmente dato il via al suo ritiro pre-campionato in Alto Sangro, attirando l’attenzione di circa cinquecento tifosi nel primo giorno di attività . La squadra, reduce da una stagione intensa, è pronta a prepararsi per le sfide future, e i fan non hanno voluto mancare all’appuntamento. Questo evento non solo segna l’inizio dell’estate calcistica, ma rappresenta anche un’opportunità per la squadra di avvicinarsi ai propri sostenitori e creare una connessione emotiva sul campo.
Accoglienza entusiasta in Alto Sangro
La sistemazione della squadra
Dopo un’accoglienza calorosa e il check-in nell’hotel Acquamontis di Rivisondoli, i giocatori del Napoli si sono trasferiti verso il rinnovato stadio “Teofilo Patini” di Castel di Sangro. La scelta di questo luogo non è casuale: il territorio montano offre il clima perfetto per un ritiro estivo, lontano dall’afa cittadina di Napoli. Durante il pomeriggio, gli azzurri hanno iniziato il primo allenamento che ha attirato l’attenzione dei tifosi accorsi per sostenere la squadra.
I tifosi presenti
La partecipazione dei cinquecento tifosi, che si sono radunati attorno al campo per applaudire i propri beniamini, testimonia la grande passione e l’affetto che circondano il club napoletano. I supporter, armati di sciarpe e magliette azzurre, hanno creato un’atmosfera carica di emozioni, rendendo il primo giorno di ritiro un evento memorabile. Durante l’allenamento, le voci di incitamento e le canzoni di tifo hanno fatto da cornice al lavoro della squadra, sottolineando il forte legame tra i giocatori e i loro fan.
L’attenzione su Antonio Conte
La figura di spicco del ritiro
In questo contesto, il sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso, ha sottolineato l’importanza di Antonio Conte, definendolo “la vera star del ritiro“. L’arrivo del tecnico, noto per la sua esperienza e il suo carisma, ha suscitato grande entusiasmo tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Conte rappresenta un nuovo capitolo per il Napoli, una squadra desiderosa di confermare i successi passati e accrescere la propria reputazione nel panorama calcistico.
Le prime attività sul campo
Durante il primo allenamento, gli azzurri hanno svolto due mini partite, per un totale di circa un’ora di gioco. Questa attività ha permesso al nuovo staff tecnico di valutare rapidamente le condizioni fisiche e tattiche dei giocatori. Caruso, parlando dell’evento, ha dichiarato che “quella di oggi è stata una prova generale” e ha previsto un incremento delle presenze già dal giorno successivo, culminando nel picco di pubblico previsto per domenica, in occasione della prima amichevole.
Il Villaggio Napoli e l’organizzazione
Un weekend di festa e sport
La manifestazione è stata organizzata con attenzione alla sicurezza e alla soddisfazione dei tifosi. Oltre alla presenza massiccia di forze dell’ordine e volontari, è stato creato un vero e proprio “villaggio Napoli” presso il palazzetto dello sport, situato a pochi passi dallo stadio. Qui, i sostenitori possono acquistare gadget, magliette azzurre e palloni, vivendo un’esperienza immersiva legata al club.
L’importanza dell’accoglienza
Il villaggio Napoli non è solo un mercato, ma rappresenta anche un punto di aggregazione per tutti i tifosi. Molti di loro si sono radunati per socializzare, condividere storie e aspettative sulla nuova stagione. L’affluenza nelle strutture ricettive del territorio è completa, confermando il forte richiamo del Napoli e l’entusiasmo generato dal ritiro estivo. La squadra rimarrà nel suggestivo scenario dell’Alto Sangro fino al 9 agosto, offrendo, nei prossimi giorni, numerose occasioni di interazione tra i calciatori e i loro appassionati sostenitori.