Le prime sette stazioni della linea 1 della metropolitana di Napoli, da Toledo a Municipio, stanno per beneficiare di un importante upgrade tecnologico grazie all’introduzione della copertura mobile 4G e 5G. Questo progetto, partito in collaborazione tra Cellnex Italia, il Comune di Napoli e l’Azienda Napoletana Mobilità, rappresenta un passo significativo verso un servizio di trasporto pubblico più moderno. La connessione mobile sarà attivata progressivamente per tutti gli operatori di rete nel giro di poche settimane, promettendo di migliorare l’esperienza di viaggio per i pendolari.
Dettaglio del progetto di connessione mobile
Infrastruttura di copertura multi-operatore
L’infrastruttura che garantirà la copertura mobile lungo le prime sette stazioni della linea 1 copre un tratto complessivo di 12 km. Questo sistema di copertura dedicherà una rete di micro-antenne a tutti gli operatori di rete mobile attivi in Italia. Un progetto ambizioso che prevede l’installazione di un totale di 570 micro-antenne di nuova generazione, concepite per migliorare la qualità del segnale sia per il traffico voce che per quello dati. Le antenne saranno collegate tramite fibre ottiche, che stanno già nel processo di installazione tra le stazioni di Toledo e Garibaldi, e tra Vanvitelli e Colli Aminei.
Il cronoprogramma di questa operazione è stato aggiornato a seguito delle interrogazioni di manutenzione obbligatoria e dei test sui nuovi treni, prevedendo che le infrastrutture di amplificazione siano implementate anche nelle gallerie. Il completamento del servizio di connessione su tutta la linea è previsto entro il 2025.
Impatti sul servizio metropolitano
Edoardo Cosenza, assessore alle infrastrutture del Comune di Napoli, ha dichiarato che l’attivazione della connessione mobile rappresenta un’importante evoluzione per la Linea 1 della metropolitana. Attualmente, questa linea già serve oltre 100.000 passeggeri al giorno, ma con il miglioramento della connettività il Comune punta a renderla ancora più attrattiva. Le sinergie con Cellnex Italia verranno intensificate, con l’obiettivo di fornire una connettività di alta qualità in ogni stazione e lungo le gallerie.
Francesco Favo, direttore generale di Anm, ha evidenziato come la copertura mobile permetterà di estendere la disponibilità di dati sui tempi di attesa e altre informazioni utili per i viaggiatori. Questo migliorerà l’utilizzo di titoli di viaggio dematerializzati, che richiedono la connessione per essere validati, contribuendo così a snellire le operazioni e ad aumentare il comfort degli utenti.
Dichiarazioni degli attori coinvolti
L’entusiasmo di Cellnex Italia
Il CEO di Cellnex Italia, Federico Protto, ha espresso il proprio orgoglio nel contribuire a questo progetto fondamentale per la trasformazione digitale della città di Napoli. Secondo Protto, “la realizzazione di questa infrastruttura rappresenta un passo significativo nella transizione verso una mobilità pubblica moderna e connessa.” L’arrivo del 5G non solo migliorerà la connettività per gli utenti, ma offrirà anche opportunità agli investimenti nelle infrastrutture pubbliche, utili per abilitare un nuovo modello di trasporti sostenibili e innovativi.
Il futuro della mobilità a Napoli
La connessione mobile attesa per le sette stazioni non è solo un miglioramento tecnico, ma costituisce anche un’opportunità per ri-definire il concetto di mobilità urbana a Napoli. La possibilità di utilizzare Internet durante il viaggio e di accedere in tempo reale a informazioni utili, rappresenta una nuova era per i trasporti pubblici, permettendo di fronteggiare le sfide della mobilità moderna in modo efficace e tempestivo.
Con l’implementazione di questa rete di comunicazione, Napoli si prepara a un’interazione più profonda con la tecnologia e a un’esperienza di viaggio all’avanguardia. Negli anni a venire, ci si attende che ulteriori sviluppi portino a un potenziamento continuo dei servizi per i cittadini, trasformando la metropolitana in un vero e proprio hub tecnologico nel cuore della città.