La sfida tra Napoli e Torino ha offerto un risultato importante nella rincorsa al vertice della Serie A 2024-2025. Gli azzurri hanno sfruttato il ko dell’Inter con la Roma per portarsi in testa alla classifica, grazie a una prestazione convincente in casa, chiusa sul 2-0 contro i granata. La doppietta di McTominay ha segnato un momento decisivo per il Napoli, che ora guarda avanti con tre punti di vantaggio sui nerazzurri. Analizziamo i dettagli della partita, i protagonisti e l’andamento del match.
La partita e gli sviluppi iniziali: botta e risposta e subito azioni pericolose
La gara è iniziata con un ritmo vivace, fin dai primi istanti. Il Torino ha provato a sorprendere l’avversario già nei primi secondi con un’azione confusa in area di rigore, ma senza tradursi in una conclusione valida verso la porta. Dall’altro lato, Spinazzola ha orchestrato una manovra offensiva servendo Lukaku, il quale ha cercato la conclusione in un tentativo respinto dai difensori avversari. Al 7’ il Napoli ha aperto le marcature con un’azione veloce: Di Lorenzo ha lanciato Anguissa in profondità, che ha servito al centro un pallone perfetto per McTominay, capace di anticipare tutti e segnare col destro. Il centrocampista ha così segnato per la terza partita consecutiva, raggiungendo quota dieci gol in campionato.
Occasioni mancati e reazione granata
Il Torino ha risposto al 11’ con una chance su calcio d’angolo. La palla è stata ripresa e rilanciata in area, ma l’attaccante Adams ha fallito sotto porta, spedendo fuori da ottima posizione. La partita ha visto così un avvio aggressivo e deciso da entrambe le squadre, che hanno cercato subito di imporre il proprio gioco.
Una fase centrale più bloccata e il raddoppio del Napoli poco prima dell’intervallo
Negli ultimi minuti della prima frazione il ritmo è calato, con il centrocampo che ha preso il controllo delle azioni e le difese che hanno limitato le occasioni. Al 20’ l’ex Elmas del Torino ha provato a sorprendere dalla distanza, ma la palla deviata non ha trovato compagni pronti ad approfittarne. Il Napoli ha faticato a scardinare il muro granata, che ha difeso con ordine il proprio territorio. Solo nel finale i padroni di casa hanno aumentato la pressione, trovando il raddoppio al 41’: Politano ha spostato la palla sul lato destro e ha effettuato un cross preciso verso il centro, dove McTominay ha infilato la difesa e ha segnato il secondo gol con un destro chirurgico. Nel recupero del primo tempo c’è stato un cartellino giallo per Maripan, reo di un intervento duro su Politano.
Pausa con vantaggio azzurro
“Il raddoppio ci dà fiducia per la ripresa,” ha commentato un tifoso presente allo stadio.
Ripresa di sofferenza granata e gestione prudente del vantaggio azzurro
Il secondo tempo è iniziato con un cambio per il Torino, che ha sostituito Tameze con Ilic. Al 4’ Milinkovic-Savic ha allontanato una palla lunga, respingendo il primo tentativo azzurro dopo la pausa. A metà campo, Linetty ha provato un tiro da lontano ma la difesa del Napoli ha chiuso senza problemi. Poco dopo, Ilic è stato ammonito per un fallo su Anguissa, rimasto a terra e costretto ad uscire a sua volta infortunato: al suo posto è entrato Billing.
Il Torino ha effettuato un doppio cambio al 15’, inserendo Lazaro e Vlasic per Biraghi e Linetty, per dare più freschezza. Al 18’ il Napoli ha sfiorato il tris con un’azione nata da un cross di Spinazzola: Billing ha colpito di testa da pochissimi passi, la palla è rimbalzata sulla traversa negando il gol. Al 20’ il Napoli ha sostituito Buongiorno con Rafa Marin, fermato da un problema fisico. Tre minuti più tardi Karamoh ha preso il posto di Coco nel Torino.
Controllo finale e sostituzioni decisive per i minuti conclusivi
Nel finale di partita il Napoli ha mantenuto il controllo, impedendo qualsiasi reazione significativa del Torino. Al 27’ Maripan ha chiuso una situazione pericolosa anticipando Lukaku. Poco prima del 90’, c’è stato soltanto un cartellino giallo per Lazaro e alcune sostituzioni: Masina ha lasciato spazio a Walukiewicz; a pochi minuti dalla fine, Conte ha effettuato un triplice cambio inserendo Raspadori, Simeone e Gilmour per Spinazzola, Lukaku e Lobotka.
La squadra di casa ha così gestito il vantaggio evitando rischi inutili fino al fischio finale. Con questo risultato il Napoli sale a quota 74 punti e si porta in testa alla classifica di Serie A, approfittando della sconfitta dell’Inter contro la Roma. Il Torino resta fermo al decimo posto a 43 punti, mentre il campionato si avvia verso le fasi decisive.