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Il Comune di Napoli torna a mettere in risalto il suo patrimonio musicale attraverso "Napoli Spacca", un'iniziativa che si inserisce nel contesto del progetto "Napoli Città della Musica". Curato da Ponderosa Music & Art, questo progetto ambizioso intende trasformare i suoni caratteristici della città in un'opera sonora originale, celebrando l'identità culturale e musicale partenopea attraverso una ricerca musicale approfondita e creativa.
un'istantanea musicale della città
la concezione del progetto
Al centro di "Napoli Spacca" c’è l’intenzione di creare una vera e propria "istantanea musicale" della città. Quest'opera mira a raccogliere e reinterpretare le sonorità distintive di Napoli, che spaziano dal frastuono delle strade affollate ai suoni dei rituali sacri e profani. Attraverso un approccio multilivello, il progetto si immerge nelle voci dei quartieri e nelle atmosfere dei luoghi naturali, esplorando la ricchezza della vita urbana in una forma artistica musicale. L’intento non è soltanto quello di celebrare il passato, ma anche di delineare nuove direzioni per l’arte sonora contemporanea, integrando elementi storici con visioni future.
La presenza di una comunità vitale e variegata, unitamente ad un ricco patrimonio sonoro, rende Napoli un luogo ideale per un progetto di tale portata. La fusione di suoni e tradizioni locali contribuirà a riscoprire l’essenza stessa della città, creando un dialogo tra le generazioni. "Napoli Spacca" diventa così una piattaforma per esplorare e ridefinire l'identità musicale partenopea, attraverso un’opera che coinvolge attivamente i suoi cittadini.
l’impatto di Napoli sulla musica contemporanea
Napoli ha una storia musicale molto profonda che affonda le radici nella tradizione, ma si evolve costantemente. L'iniziativa "Napoli Spacca" si propone di potenziare ulteriormente questa evoluzione, offrendo spunti per le future creazioni musicali. Secondo Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli, l'idea è quella di unire intrattenimento di qualità e ricerca sonora, generando un paesaggio sonoro che rappresenta in modo autentico la contemporaneità di Napoli. L’evento si profila come una celebrazione non solo della cultura musicale, ma anche della resilienza e della vitalità della comunità che abita la città.
un'innovativa collaborazione artistica
i protagonisti del progetto
Uno degli aspetti distintivi di "Napoli Spacca" è la collaborazione con artisti di rilevanza internazionale. Paolo Polcari, noto co-fondatore del gruppo Almamegretta, unisce le forze con Stuart Braithwaite, chitarrista scozzese dei Mogwai. La loro unione di intenti combina tecniche avanzate di registrazione con una profonda comprensione delle tradizioni musicali napoletane. Questa sinergia artistica crea un ennesimo ponte tra passato e futuro, contribuendo a una reinterpretazione contemporanea dei suoni che caratterizzano la città.
Attraverso il loro lavoro, Polcari e Braithwaite intendono mostrare come la musica possa fungere da linguaggio universale. Questo dialogo musicale non si limita a un semplice esercizio artistico; rappresenta un’importante ricerca per preservare e valorizzare l'identità culturale di Napoli a livello globale.
il contributo della comunità
Il progetto non può prescindere dall'interazione con la comunità locale. Raccogliendo registrazioni ambientali dai vari quartieri, "Napoli Spacca" mira a includere anche le voci e le esperienze quotidiane dei napoletani. La creazione di un archivio sonoro accessibile al pubblico attraverso il portale "Napoli Città della Musica" funge da risorsa preziosa, invitando i residenti a sentirsi parte attiva di quest'iniziativa.
L'aspetto comunitario è cruciale nel dare vita a un’installazione sonora immersiva che non solo riflette la tradizione, ma la reinventa attraverso il filtro della modernità. Tale partecipazione comunitaria va al di là della mera osservazione, generando un senso di appartenenza e identità condivisa tra i cittadini di Napoli.
l'evento culminante e le prospettive future
il concerto immersivo al Maschio Angioino
Il 2 settembre 2024 segnerà un momento straordinario per il progetto, con una performance dal vivo prevista al cortile di Castel Nuovo / Maschio Angioino. Questo evento culminante si propone di trasformare i vari suoni della città in un’installazione sonora che coinvolgerà i partecipanti in un'esperienza multisensoriale. L’ingresso sarà gratuito con prenotazione online a partire dal 27 agosto, invitando a una partecipazione massiccia della cittadinanza.
L'importanza di un evento di tale portata non si limita al suo valore estetico, ma si estende all'impatto culturale e sociale che avrà su Napoli. Attraverso la rappresentazione dei suoni e delle storie che caratterizzano la vita cittadina, l’iniziativa avrà un ruolo significativo nel rafforzare l'immagine di Napoli come un centro culturale attivo e innovativo.
un dibattito sulle tradizioni musicali
In aggiunta alla performance, il progetto prevede una discussione approfondita dal titolo "Ri-generarsi, tra tradizioni popolari e innovazione sonora. Napoli spacca ancora." Questo panel, che si terrà il 2 settembre a Palazzo Cavalcanti, vedrà la partecipazione di artisti e studiosi intenti a riflettere sul dialogo tra tradizione e innovazione. Sarà un'occasione per esplorare come Napoli possa continuare a rappresentare un crocevia di creatività musicale, armonizzando il legame con il passato e proiettando la città nel futuro della musica.
L'iniziativa "Napoli Spacca" segna un capitolo significativo nella valorizzazione della cultura musicale partenopea, rappresentando una testimonianza del suo dinamismo e della sua abilità a reinventarsi nel corso del tempo.
Ultimo aggiornamento il 26 Agosto 2024 da Marco Mintillo
