Il 2 settembre, Napoli ospiterà la prima edizione di Napoli Spacca-soundscapes city performance, un evento dedicato alla esplorazione sonora dell’ambiente urbano e naturale. Questa iniziativa, promossa dall’Ufficio musica del Comune, si propone di rivitalizzare i suoni della città, unendo tradizione e innovazione. L’obiettivo è quello di stimolare un dialogo tra le generazioni e tra il patrimonio musicale locale e le nuove tecnologie.
Il progetto Napoli Spacca
Un percorso creativo per la città
Napoli Spacca si inserisce nel macro progetto Napoli Città della Musica, che mira a valorizzare la ricchezza sonora di Napoli attraverso la ricerca e la cattura dei suoni urbani. Gli organizzatori descrivono l’iniziativa come un percorso creativo che si propone di riportare in vita i suoni caratteristici della città partenopea, preservando le tradizioni orali e musicali che l’hanno plasmata nel corso degli anni. L’idea centrale è quella di esplorare, attraverso avanzate tecniche di registrazione, un dialogo tra il passato e il presente, tra folklore e avanguardie musicali.
I protagonisti della performance
La direzione artistica di Napoli Spacca è affidata a due figure di spicco del panorama musicale: Paolo Polcari e Stuart Braithwaite. Polcari, tastierista e co-fondatore del gruppo Almamegretta, porta con sé una profonda conoscenza della musica tradizionale e una lunga carriera nell’industria musicale. Braithwaite, chitarrista e leader della band post-rock Mogwai, contribuisce con il suo approccio innovativo e sperimentale. La sinergia tra questi due artisti porterà a un’installazione sonora che unisce tradizione e tecnologia, creando un’esperienza che promette di essere tanto originale quanto coinvolgente.
Il programma dell’evento
Performance live nel cuore di Napoli
L’evento centrale di Napoli Spacca si svolgerà alle 21 presso il cortile del Maschio Angioino. La performance live si preannuncia come un’esperienza unica, grazie all’uso di strumenti tradizionali integrati in una struttura sonora contemporanea. Il pubblico avrà l’opportunità di immergersi completamente in un ambiente sonoro che riflette le molteplici sfaccettature della cultura napoletana, con elementi che spaziano dai suoni della natura a quelli dell’urbanistica contemporanea.
Il panel di approfondimento
Sempre il 2 settembre, alle 11:30, Palazzo Cavalcanti – Casa della Cultura ospiterà il panel dal titolo “Ri-generarsi tra tradizioni popolari e innovazione sonora. Napoli spacca ancora”. Questo incontro vedrà la partecipazione degli artisti Paolo Polcari e Stuart Braithwaite, affiancati dal delegato del sindaco per l’industria e l’audiovisivo, Ferdinando Tozzi, e da esperti del settore come il prof. Leandro Pisano, l’ethnomusicologa Simona Frasca e Iain Michael Chambers. Moderato da Giulio Di Donna, il panel sarà un’importante occasione di confronto per discutere le intersezioni tra arte, suono e tecnoculture, evidenziando la necessità di un continuo dialogo tra il patrimonio musicale locale e le innovazioni tecniche.
L’evento Napoli Spacca si preannuncia come una tappa fondamentale nel percorso di valorizzazione dei patrimoni culturali di Napoli, unendo passato e futuro in un’esperienza sonora all’avanguardia.