Agli occhi del presidente dell’ACEN , Angelo Lancellotti, il contesto della legalità nel settore dell’edilizia a Napoli mostra segni di progresso. Dopo aver ricevuto l’onorificenza di “Poliziotto ad honorem” dal capo della Polizia di Stato, Vittorio Pisani, Lancellotti ha espresso la sua gratitudine e il suo ottimismo riguardo alle iniziative mirate a migliorare la sicurezza nel settore.
Onorificenza e riconoscimenti
Durante la recente celebrazione della festa della Polizia, Angelo Lancellotti ha ricevuto un’importante onorificenza che sottolinea il suo impegno nella promozione della legalità. Questa distinzione, conferita dal ministero dell’Interno e dai vertici delle forze dell’ordine, rappresenta un riconoscimento per il ruolo che l’ACEN ha svolto nel sostenere un ambiente lavorativo legittimo e sicuro per gli operatori dell’edilizia. Lancellotti ha espresso il suo apprezzamento per il supporto ricevuto, evidenziando l’importanza della collaborazione tra le autorità locali e gli imprenditori.
Il presidente ha anche enfatizzato come l’attenzione dei media e della società civile sulla legalità possa influire positivamente sulla percezione del settore. La cerimonia ha rappresentato anche un’occasione per ribadire l’importanza della cooperazione tra le forze di polizia e le associazioni di categoria, aspetti fondamentali per costruire un futuro migliore.
Progressi nella legalità e miglioramento nella sicurezza
Lancellotti ha affermato con certezza che sono stati fatti significativi progressi nella legalità nel comparto edilizio di Napoli. Egli ha attribuito questi successi, in particolare, all’operatività continuativa delle forze dell’ordine e alla sinergia instaurata con gli attori economici locali. L’approccio proattivo adottato dalla Prefettura, guidata dal Prefetto Michele Di Bari, ha portato a un’approfondita analisi della situazione, incrementando la sicurezza nei cantieri e il supporto alle aziende.
L’aumento delle interdittive antimafia, che ha visto un incremento esponenziale con l’arrivo di Di Bari, è uno dei segnali tangibili di questo impegno. Secondo le informazioni disponibili, nell’ultimo anno sono state emesse 159 interdittive, a responsabili di attività illecite, contribuendo ad alzare il livello di tutela per gli imprenditori onesti. Queste misure sono fondamentali per instaurare un clima di fiducia e sicurezza, elementi essenziali per un settore che affronta sfide continue.
L’importanza della collaborazione con le forze dell’ordine
Il presidente Lancellotti ha ribadito che l’ACEN è stata pioniere nella stipula di protocolli contro il racket, lavorando insieme a varie autorità, incluso il FAI e i Carabinieri. Questo approccio, che promuove la cultura della legalità, ha permesso di offrire protezione specifica a quegli operatori che più frequentemente si trovano a rischio di intimidazioni.
Inoltre, i programmi di protezione sviluppati dalla Polizia di Stato hanno fornito aiuti pratici e tutelati a molti imprenditori, minimizzando le conseguenze delle minacce subite. Questo tipo di impegno ha scritto una nuova pagina nella storia dell’edilizia napoletana, evidenziando la determinazione nel combattere il crimine e supportare le vittime, trasformando il settore in un luogo più sicuro in cui operare.
Un nuovo corso per il settore edilizio
Secondo Lancellotti, sebbene ci siano ancora sfide da affrontare, il miglioramento della legalità e la rafforzata collaborazione tra diversi attori si stanno rivelando fruttuosi. L’impegno individuale e collettivo ha portato a una situazione in cui gli imprenditori possono lavorare con maggiore serenità e senza il timore di ritorsioni.
La strada verso una piena legalità nel comparto edilizio a Napoli appare ora meno impervia grazie agli sforzi concertati delle istituzioni e delle associazioni di categoria. La voglia di costruire un futuro migliore e più sicuro per tutti continua a essere una priorità nell’agenda di Lancellotti e di tutta l’ACEN, che sta tracciando un segno distintivo nel panorama economico della città.
Ultimo aggiornamento il 30 Settembre 2024 da Marco Mintillo