Nasce a Trento un'associazione per la tutela dei consumatori in caso di rischi alimentari

Nasce a Trento un’associazione per la tutela dei consumatori in caso di rischi alimentari

Giovanni Battista Maestri fonda un’associazione di consumatori per sensibilizzare sui rischi alimentari, dopo la tragedia personale legata all’intossicazione del figlio Mattia, promuovendo sicurezza e corretta etichettatura.
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Nasce a Trento un'associazione per la tutela dei consumatori in caso di rischi alimentari - Gaeta.it

La questione della sicurezza alimentare continua a sollevare preoccupazioni, soprattutto in seguito a gravi eventi legati al consumo di prodotti con potenziali rischi. Giovanni Battista Maestri, il padre di Mattia, un bambino in stato vegetativo da lungo tempo a causa di un’intossicazione alimentare, ha annunciato la formazione di una nuova associazione di consumatori. Questa iniziativa mira a sensibilizzare e combattere i rischi connessi ai prodotti alimentari ritenuti intrinsecamente pericolosi, in particolare il formaggio a latte crudo.

Una battaglia cominciata con una tragedia personale

L’impegno di Giovanni Battista Maestri nasce da una tragedia che ha colpito la sua famiglia nel 2017. Mattia, all’epoca di soli quattro anni, ha ingerito un formaggio contaminato da Escherichia coli, prodotto dal Caseificio Sociale di Coredo. Da quel momento, le sue condizioni di salute si sono deteriorate, portandolo in uno stato vegetativo. L’inevitabile dolorosa esperienza ha spinto Maestri ad affrontare una lunga battaglia legale, culminata recentemente con la conferma da parte della Corte di Cassazione delle condanne per lesioni gravissime nei confronti dell’ex presidente del caseificio, Lorenzo Biasi, e del casaro, Gianluca Fornasari.

Maestri, impegnato nel rendere la sua esperienza una fonte di aiuto per altri, ha comunicato la nascita dell’associazione durante un evento presso l’Hotel Accademia di Trento. “Vogliamo entrare in tutti i procedimenti simili”, ha affermato, esprimendo la sua determinazione a difendere i diritti dei consumatori, in particolare di bambini e anziani vulnerabili. La promessa è quella di utilizzare i fondi provenienti dalla provvisionale per supportare altri bambini in situazioni analoghe.

Obiettivi e iniziative dell’associazione

L’associazione, che sarà gratuita per i soci, si propone di affrontare e combattere i rischi legati ai prodotti alimentari pericolosi. Maestri descrive il suo ruolo come una continua lotta, non solo per Mattia, ma per tutti coloro che possono essere colpiti da prodotti simili. La sua intenzione è di rendere un servizio alla comunità, collaborando con esperti e consulenti per garantire che vengano seguite pratiche più sicure nell’ambito alimentare.

Un aspetto centrale della missione dell’associazione sarà la promozione di una corretta etichettatura dei formaggi a latte crudo. Maestri ha lanciato un appello per il “ritiro immediato del marchio” attribuito da Apt Val di Non al formaggio contestato. La richiesta è quella di una “etichettatura seria” che informi i consumatori dei reali rischi associati a tali prodotti.

L’associazione intende anche promuovere un divieto specifico di distribuzione di formaggi a latte crudo in luoghi sensibili come case di riposo, scuole materne e asili nido, per proteggere le fasce più vulnerabili della popolazione.

Le reazioni e la comunità locale

La notizia della nuova associazione ha generato un interessante dibattito nella comunità locale. Gli abitanti di Trento e i paesi limitrofi hanno espresso sostegno per l’iniziativa di Maestri. C’è una crescente consapevolezza sui rischi alimentari, e molti si uniscono alla sua causa, desiderosi di contribuire a un cambiamento positivo.

La lotta per la sicurezza alimentare è diventata un tema centrale, e la voce di chi ha vissuto una tragedia personale mette in luce la necessità di misure più rigorose e di maggior trasparenza nel settore alimentare. Le iniziative anticipate dall’associazione potrebbero rappresentare un passo fondamentale per garantire che simili tragedie non accadano mai più.

Giovanni Maestri si è posto come simbolo di forza e determinazione, cercando di canalizzare il suo dolore in azioni concrete per il bene della comunità, con l’obiettivo di salvaguardare la salute di tutti i cittadini.

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