Milano si trovava a celebrare un momento cruciale, il 50° anniversario di Caritas Ambrosiana, quando l’arcivescovo della città , monsignor Mario Delpini, ha svelato l’introduzione di un nuovo fondo preposto a rispondere a un problema sociale sempre più pressante: il bisogno di abitazioni dignitose. Il ‘Fondo Schuster – Case per la gente‘ è destinato a diventare una risposta significativa alle sfide abitative che molti milanesi affrontano, specialmente in un contesto di crisi economica e sociale. Dedicato al cardinale Ildefonso Schuster, in occasione del 70° anniversario dalla sua scomparsa, il fondo intende onorare l’eredità del suo ministero, che si concentrò notevolmente sul sostegno per le famiglie in difficoltà .
Dettagli del fondo Schuster
Durante l’omelia celebrata in Duomo, davanti a oltre mille partecipanti tra responsabili, volontari e donatori Caritas, monsignor Delpini ha messo in luce le finalità del fondo. “È un fondo che vuole raccogliere risorse per progetti di riqualificazione di case in degrado”, ha dichiarato, evidenziando l’importanza di sostenere i più vulnerabili. L’iniziativa si propone non solo di migliorare il patrimonio abitativo, ma anche di offrire garanzie a coloro che si trovano in difficoltà nel stipulare contratti di affitto. Questo aspetto è cruciale in una città dove il mercato immobiliare è sempre più inaccessibile per le famiglie a basso reddito. Inoltre, il fondo si impegna a continuare l’assistenza a chi affronta difficoltà nel coprire le spese legate alla casa, un tema di rilevanza sociale che interessa molte persone.
La diocesi di Milano ha deciso di costituire questo fondo sotto la gestione di Caritas, dotandolo inizialmente di 1 milione di euro proveniente dalle riserve diocesane. Questo capitale di partenza rappresenta un segnale forte e chiaro dell’impegno della Chiesa locale nei confronti delle problematiche abitative, spingendo verso un’azione concreta piuttosto che rimanere in balia dell’emergenza.
Collaborazioni con enti pubblici
Il progetto del fondo Schuster non si limita a risorse interne, ma si fonda su una collaborazione con enti pubblici, come il Comune di Milano e la Regione Lombardia. Queste istituzioni hanno già manifestato la disponibilità a mettere a disposizione appartamenti da riqualificare, una mossa strategica che punta a incrementare ulteriormente l’impatto del fondo. Coinvolgendo la comunità locale e attivando sinergie con i governi, si mira a creare una rete di supporto che possa affrontare le sfide abitative con maggiore efficacia.
Questa iniziativa rappresenta anche una occasione per stimolare la generosità dei privati, poiché il fondo potrà ricevere donazioni monetarie e appartamenti da privati, ampliando così le risorse disponibili. L’obiettivo è di creare un modello sostenibile che possa continuare a operare nel tempo, andando oltre il momento di emergenza.
Celebrazione del 50° anniversario di Caritas Ambrosiana
La cerimonia di lancio del fondo si è tenuta in un contesto significativo per Caritas, che celebra mezzo secolo di attività a Milano. Luciano Gualzetti, direttore di Caritas Ambrosiana, ha sottolineato l’importanza di avviare il fondo in questa fase storica. “L’avvio e la gestione del Fondo sono obiettivi di grande attualità e spessore”, ha dichiarato, evidenziando la necessità di un approccio che non sia solo rituale ma generativo di futuro. Questo fondo si propone di fare la differenza per le vite di molte persone, contribuendo a un cambiamento reale nella comunità milanese.
Il messaggio che trae origine da questo evento è chiaro: la carità non è solo un gesto di solidarietà , ma un’azione ambiziosa e concreta per garantire a tutti il diritto a una casa dignitosa. Così, il ‘Fondo Schuster – Case per la gente‘ non è solo una risposta immediata a un bisogno urgente, ma rappresenta un passo significativo verso un futuro in cui ogni persona possa sentirsi a casa.
Ultimo aggiornamento il 15 Dicembre 2024 da Sara Gatti