Il bilancio presentato da Paolo Sartori, nuovo questore di Bolzano da marzo, evidenzia un incremento significativo di alcuni indicatori di sicurezza nel 2024. Con un occhio attento alla collaborazione tra le forze dell’ordine e la cittadinanza, Sartori ha condiviso dati che mostrano una modificazione delle dinamiche di criminalità nella provincia, suggerendo una reazione attiva alle problematiche locali.
Raddoppio degli avvisi orali e degli ammonimenti
Una delle statistiche più rilevanti emerse dal bilancio annuale è rappresentata dall’aumento degli avvisi orali, che sono saliti da 14 a 147 nel 2024. Analogamente, gli ammonimenti hanno visto un altro significativo incremento, passando da 38 a 79. Questi numeri potrebbero riflettere un approccio più rigoroso nell’affrontare comportamenti ritenuti problematici, ma Sartori non considera questo un “effetto proprio” della sua gestione.
Il questore ha enfatizzato l’importanza della cooperazione con la comunità per promuovere una cultura della prevenzione dei crimini. Secondo Sartori, l’aumento delle richieste di intervento possono suggerire una maggiore proattività da parte dei cittadini nel segnalare situazioni di difficoltà.
Sulla stessa lunghezza d’onda, il numero di fogli di via è aumentato drasticamente, passando da 45 a 183, e le espulsioni, sempre con accompagnamento alla frontiera, sono aumentate da 2 a 14. Per quanto riguarda le sospensioni di licenze per locali pubblici, sono schizzate da 7 a 17. Questi cambiamenti segnalano un sforzo concreto per garantire maggiori controlli e prevenire comportamenti illeciti nell’ambito del divertimento notturno e degli eventi pubblici.
Un aumento nell’attività di intervento
Malgrado l’incremento in alcuni ambiti, altri report di attività da parte delle forze dell’ordine evidenziano una diminuzione degli interventi per furti e lesioni, un dato che ha suscitato un certo ottimismo nell’intero distretto. Al contrario, sono aumentati i casi di rapine, minacce e liti. Queste tendenze potrebbero indicare un cambiamento nella natura dei reati, con gli agenti sempre più chiamati ad affrontare situazioni critiche.
Un dato inquietante emerso dal bilancio riguarda i trenta agenti che hanno subito ferite durante le operazioni nel 2024. Sartori ha denunciato la crescente aggressività che gli operatori delle forze dell’ordine devono affrontare, portando l’attenzione sull’importanza di garantire la sicurezza degli agenti durante gli interventi.
Verifiche e revoche di porti d’arma
Un altro punto saliente del bilancio è stato il notevole incremento delle revoche di porti d’arma. Questi sono aumentati da 3 a 74, dovuto a un approfondimento nelle verifiche delle condizioni psicofisiche dei titolari. In un caso particolare, alcuni proprietari di armi erano deceduti ma non avevano mai comunicato la loro situazione alla Questura. Questo scenario mette in luce la necessità di un monitoraggio costante per garantire la sicurezza pubblica.
Aumento dei passaporti e riduzione dei tempi di attesa
Infine, un aspetto positivo emerso dal bilancio riguarda il notevole aumento nel rilascio dei passaporti. Nel corso dell’anno, sono stati emessi 35.315 passaporti, rispetto ai 22.097 dell’anno precedente. La riduzione dei tempi di attesa, scesi da otto mesi a soli sette giorni, è un altro segnale di un miglioramento nel servizio offerto ai cittadini. In situazioni di emergenza, come per esempio interventi di soccorso all’estero, è stato persino possibile ricevere un passaporto in poche ore. Questi progressi illustrano un sistema più reattivo e attento alle necessità della popolazione.
Ultimo aggiornamento il 21 Gennaio 2025 da Donatella Ercolano