Nasce la fondazione abruzzo film commission: un passo decisivo per il cinema nella regione

L’Abruzzo inaugura la sua Film Commission, un traguardo atteso da oltre vent’anni, per promuovere l’industria cinematografica locale e valorizzare il patrimonio culturale della regione.
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Nasce la fondazione abruzzo film commission: un passo decisivo per il cinema nella regione - Gaeta.it

Con l’atto notarile firmato, l’Abruzzo ha ufficialmente dato vita alla sua Film Commission, un’istituzione attesa per oltre vent’anni e che segna un importante passo avanti per l’industria cinematografica locale. Questo importante traguardo è stato annunciato durante un punto stampa che ha visto la presenza del presidente della Regione, Marco Marsilio, insieme all’assessore ai Beni e Alle Attività culturali, Roberto Santangelo, e ai membri del Consiglio di amministrazione. L’inaugurazione della fondazione rappresenta un’opportunità fondamentale per il rilancio e la valorizzazione del patrimonio culturale della regione, promuovendo la bellezza dei suoi set naturali e facilitando il lavoro delle produzioni cinematografiche.

Le parole del presidente marsilio sul progetto

Durante il punto stampa, il presidente Marsilio ha sottolineato quanto fosse attesa la creazione di questo strumento da parte della comunità abruzzese. “L’Abruzzo attendeva questo strumento da più di vent’anni,” ha dichiarato con soddisfazione, evidenziando il ritardo che ha visto la regione in una posizione di svantaggio rispetto ad altre località italiane. Marsilio ha messo in luce l’importanza di dotare la regione di una commissione che possa incentivare le produzioni cinematografiche, semplificando i processi amministrativi e burocratici.

La creazione della Fondazione ha come obiettivo principale quello di attrarre investimenti nel settore cinematografico, rendendo l’Abruzzo un’area privilegiata per i cineasti. Il presidente ha promesso un impegno diretto per snellire le procedure necessarie a chi desidera realizzare produzioni sul territorio, affermando che investire in Abruzzo deve rappresentare un vantaggio, non solo per le produzioni ma anche per l’intera comunità locale.

La figura di piercesare stagni e il ruolo del cda

Il Consiglio di amministrazione della Fondazione è stato presentato durante la conferenza stampa, con Piercesare Stagni nominato alla presidenza. Stagni, aquilano di 53 anni, è un noto storico e critico del cinema, considerato uno dei massimi esperti del settore. La sua nomina è vista come una garanzia di esperienza e competenza, essenziali per implementare l’agenda della Fondazione e promuovere la regione nel panorama cinematografico.

Marsilio ha sottolineato l’importanza di valorizzare le competenze già presenti sul territorio, evidenziando come l’Abruzzo disponga di professionisti qualificati pronti a contribuire attivamente a questo nuovo capitolo nel mondo del cinema. La formazione e la promozione delle maestranze locali saranno parte integrante dell’azione della Fondazione, contribuendo tanto alla crescita del settore quanto alla creazione di un sistema professionale collaborativo.

La sede della fondazione e il futuro promesso per l’abruzzo

La sede ufficiale della Fondazione sarà ubicata presso Palazzo Dragonetti, la cui riconsegna è attesa. Fino a quel momento, la Fondazione opererà all’interno dei locali del Dipartimento della Cultura, situati nel quartiere di San Berardino. Questa temporanea sistemazione non limita comunque l’attività della Commissione, che inizierà fin da subito a costruire le basi per un’efficace operatività sul territorio.

Le prospettive future per l’Abruzzo Film Commission si presentano ricche di opportunità, con un clima di ottimismo e ambizione da parte del presidente Marsilio e del suo team. L’ampliamento della rete di relazioni e la promozione delle potenzialità abruzzesi rappresentano punti cardine dell’agenda della Fondazione, che mira a posizionarsi come un player chiave nel settore cinematografico italiano e internazionale.

Con un preomo a lavoro già avviato e figure esperte pronte a guidare il progetto, l’Abruzzo sembra pronto a entrare nella nuova era del cinema, portando il suo ricco patrimonio culturale e naturale sotto i riflettori. Questo passo significativo segna l’inizio di una nuova avventura, dalla quale ci si aspetta che possano derivare benefici duraturi per il settore e per l’intera comunità locale.

Ultimo aggiornamento il 25 Settembre 2024 da Armando Proietti

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