Dal primo gennaio di quest’anno, l’Interpol ha ufficialmente introdotto la Silver Notice, uno strumento inedito sviluppato sulla proposta italiana, mirato a monitorare i proventi della criminalità a livello mondiale. Questo strumento rappresenta una significativa innovazione nei metodi di cooperazione internazionale nel contrasto alla criminalità , permettendo il sequestro e la confisca di beni illeciti in modo più efficiente. La prima Silver Notice emessa è stata richiesta dalla Guardia di Finanza di Palermo e si concentra su beni immobili e mobiliari, con particolare attenzione all’Asia e al Sudamerica.
Obiettivi della Silver Notice
L’obiettivo principale della Silver Notice è quello di mettere in rete informazioni riguardanti beni sospetti derivanti da attività illecite, consentendo agli Stati membri di cooperare più facilmente nel recupero di asset patrimoniali. Attraverso questo strumento, si punta a identificare e sequestrare beni di valore, stimati in oltre mezzo miliardo di euro, riconducibili a un’importante attività di riciclaggio. Le autorità italiane sperano che questa iniziativa consenta di intercettare molti altri asset e di avviare richieste di cooperazione giudiziaria per porre fine a questa rete di crimine finanziario.
Il processo di introduzione della Silver Notice
Il cammino verso l’implementazione della Silver Notice è iniziato durante l’Assemblea generale di Interpol, che si è svolta a Nuova Delhi nell’ottobre del 2022. Qui è stata presentata e approvata la proposta italiana, con un ampio consenso da parte dei membri. Da allora, è stato costituito un gruppo di lavoro di esperti, presieduto dal Colonnello Roberto Ribaudo della Guardia di Finanza. Questo gruppo è responsabile della definizione dei dettagli dello strumento e della supervisione della sua fase pilota.
La Silver Notice verrà attivata per reati che comportano pene superiori ai quattro anni, in conformità con le normative stabilite dalla Convenzione delle Nazioni Unite di Palermo contro il crimine organizzato transnazionale. È interessante notare che, sebbene non ci siano limiti minimi sugli importi da recuperare, la Silver Notice si concentrerà esclusivamente sulle persone fisiche nella fase iniziale, escludendo le società o le entità giuridiche da queste misure.
Esperienza internazionale e collaborazione
La Silver Notice è parte di un ampio spettro di strumenti comunicativi di cui dispone l’Interpol per facilitare la collaborazione tra le polizie dei 196 stati membri. Questo approccio integrato di scambio di informazioni è fondamentale in un’epoca in cui crimini finanziari e reti di riciclaggio operano globalmente, attraversando confini nazionali. Attualmente, oltre cinquanta paesi stanno partecipando a questa fase di test della Silver Notice, dimostrando un grande interesse per la cooperazione internazionale nel contrasto alla criminalità .
L’adozione di questo strumento segna un passo avanti significativo nel rafforzare la capacità degli Stati di affrontare le minacce transnazionali. La sicurezza del sistema finanziario mondiale dipende sempre più dalla capacità di tracciare e recuperare i proventi dei crimini. La Silver Notice potrebbe diventare un elemento cruciale in questo contesto, affinché le autorità possano lavorare insieme per frenare l’espansione delle attività illecite e garantire che i responsabili siano perseguiti efficacemente.
Ultimo aggiornamento il 10 Gennaio 2025 da Donatella Ercolano