Nasce “La via nazionale del castagno”: un progetto per valorizzare i castagneti italiani

A Castel del Rio, presentato il progetto “La via nazionale del castagno”, che promuove la valorizzazione dei castagneti italiani e la tutela della biodiversità attraverso un percorso di 2.200 km.
Nasce 22La Via Nazionale Del Ca Nasce 22La Via Nazionale Del Ca
Nasce "La via nazionale del castagno": un progetto per valorizzare i castagneti italiani - Gaeta.it

A Castel del Rio, in provincia di Bologna, è stato presentato un ambizioso progetto dedicato alla valorizzazione e tutela dei castagneti italiani. “La via nazionale del castagno” è un’iniziativa che mira a promuovere la cultura e la tradizione della castanicoltura, con l’obiettivo di conservare il patrimonio ambientale e culturale legato a queste piante secolari.

Obiettivi del progetto

Il progetto “La via nazionale del castagno” si propone di qualificare e promuovere i castagneti tradizionali italiani, tutelando al contempo la produttività e valorizzando il lavoro dei castanicoltori. L’importanza di questa iniziativa è sottolineata dalle numerose adesioni ricevute da enti e associazioni, tra cui il GAL dell’Appennino Bolognese, il BioDistretto dell’Appennino Bolognese e l’associazione IT.A.CÀ. Tali enti riconoscono l’importanza strategica della castanicoltura, sia per l’economia locale che per la preservazione dell’ambiente.

Il progetto si prefigge non solo di esaltare il prodotto finale, ma anche di educare il pubblico riguardo al significato che il castagno ha nell’ecosistema e nella biodiversità. La tutela delle foreste e dei castagneti storici è, infatti, essenziale per mantenere l’equilibrio dell’ambiente circostante e per garantire la sostenibilità della produzione.

Un percorso di 2.200 km

Un aspetto centrale di “La via nazionale del castagno” è la creazione di un percorso di 2.200 km che collegherà i castagneti presenti nell’arco alpino e lungo la dorsale appenninica, includendo anche le regioni di Sardegna e Sicilia. Questo itinerario permetterà agli appassionati della natura e della castanicoltura di scoprire realtà locali, visitare aziende e fattorie didattiche e apprendere tutto il processo produttivo che porta dalla raccolta delle castagne alla loro trasformazione in prodotti alimentari.

L’idea è di integrare le strutture esistenti del CAI – Club Alpino Italiano, così da facilitare l’accesso ai castagneti situati nelle aree più interne del territorio. I visitatori avranno l’opportunità di partecipare attivamente a laboratori e dimostrazioni pratiche che illustrano la lavorazione delle castagne, dalla loro essiccazione al confezionamento in sacchetti, fino alla produzione di farina di marrone.

Questo percorso rappresenta un’opportunità unica per coniugare turismo sostenibile e valorizzazione delle tradizioni agricole locali, contribuendo così a un’economia più consapevole e responsabile.

Valorizzazione della biodiversità e della cultura

Durante la presentazione del progetto, Monia Rontini, membro del consiglio direttivo dell’Associazione Nazionale Città del Castagno, ha messo in evidenza l’importanza di informare il pubblico non solo sul valore vegetale e gastronomico delle castagne, ma anche sull’importanza ecologica dei castagni stessi. Questi alberi secolari non solo sono una risorsa preziosa, ma svolgono anche un ruolo cruciale nel mantenimento della biodiversità e nel supporto di un ecosistema sano.

La presenza di castagneti ben curati è fondamentale sia per il paesaggio che per l’ambiente, fungendo da habitat per numerose specie di fauna e flora. Inoltre, la riscoperta della castanicoltura rappresenta una valida alternativa per i giovani imprenditori agricoli, fornendo loro l’incentivo a investire nel settore.

Il progetto “La via nazionale del castagno” si configura, quindi, come un’iniziativa di grande rilevanza non solo per le comunità locali, ma anche per la salvaguardia di un patrimonio culturale e naturalistico inestimabile. In questo modo, si punta a sensibilizzare i consumatori sull’importanza delle loro scelte, invitandoli a considerare con più attenzione l’origine e il valore dei prodotti che acquistano.

Ultimo aggiornamento il 28 Settembre 2024 da Laura Rossi

Google News Subscription Box
Seguici su Google News
Resta aggiornato con le ultime notizie 📰
Seguici ora!
Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gestione cookie