L’Associazione ‘Figli delle Stelle’ emerge in un contesto di tensione all’interno del Movimento 5 Stelle, proprio mentre si preannuncia il voto online sulle modifiche statutarie. A pochi giorni dalla costituente pentastellata, un gruppo di attivisti si unisce per promuovere la salvaguardia dei valori originali del Movimento, contrastando l’abolizione del ruolo del garante e la regola del doppio mandato. Questo nuovo ente mira a riunire e dare voce a coloro che si sentono disorientati dalle recenti evoluzioni del partito.
Obiettivo e missione di ‘Figli delle Stelle’
La missione dell’Associazione è chiaramente delineata nel comunicato di fondazione. ‘Figli delle Stelle’ si pone l’intento di garantire una partecipazione attiva e diretta dei cittadini alla vita democratica e culturale dell’Italia, con un focus particolare sui giovani. Il nuovo movimento intende creare un ambiente favorevole per l’avvio e lo sviluppo della partecipazione democratica, promuovendo al contempo la tutela dei diritti umani, civili e politici.
La presidente Alessia De Caroli esprime l’importanza di attivare un dialogo con la comunità, sostenendo che non si tratta solo di un’organizzazione interna ma di un faro per chi si è sentito trascurato. Questo intento è accompagnato da un simbolo che richiama le cinque stelle, rappresentative del Movimento, in un chiaro richiamo alle origini e ai valori fondanti del partito.
Nonostante le polemiche interne, l’Associazione si propone come un punto di riferimento per attivisti che vogliono riavvicinarsi al Movimento, lontano da logiche di carriera e favoritismi. De Caroli ha chiarito che il consiglio interno di facilitatori lavorerà attivamente per supportare i membri nelle loro attività culturali, sottolineando come l’associazione operi su una base di democraticità.
Critica e contestazione alla costituente
Il clima di fermento all’interno del Movimento 5 Stelle è accentuato dalla recente assemblea costituente. De Caroli e i suoi sostenitori hanno contestato le modalità di conduzione dei lavori, definendoli opachi e non inclusivi. La decisione di disertare la votazione è stata presa in netto contrasto con le indicazioni ufficiali, riportando in auge il principio di “ogni attivista conta”. Questa posizione è condivisa da una serie di militanti che hanno espresso il loro disappunto per la mancanza di un adeguato processo democratico.
A pochi giorni dalla nuova consultazione, le posizioni di ‘Figli delle Stelle’ si fanno sentire con maggiore forza, rinnovando la richiesta di non partecipare al voto. La De Caroli ha ribadito come sia fondamentale ripristinare la trasparenza e il coinvolgimento degli attivisti nella gestione delle questioni interne al Movimento. Un chiaro segnale che il dissenso, piuttosto che placarsi, si sta rafforzando e strutturando in forma organizzativa.
Chiarimento sulla relazione con Beppe Grillo
Un aspetto centrale nella comunicazione dell’Associazione è la questione della relazione con il fondatore Beppe Grillo. De Caroli ha specificato che non ci sono contatti diretti con Grillo, ma ha espresso gratitudine nei suoi confronti per la difesa dei principi fondamentali del Movimento. Questo punto è cruciale per affermare l’autonomia dell’Associazione, pur nei riconoscimenti fondativi espressi nei confronti del suo ex leader.
Ogni membro del nuovo gruppo è chiamato a riflettere sull’importanza di preservare il dna originario del Movimento, cercando di andare controcorrente rispetto all’ormai diffusa tendenza al cambiamento. La De Caroli ha evidenziato che ‘Figli delle Stelle’ intende colmare un vuoto lasciato da un’affermazione politica che ha saputo attirare molte persone, ma che ora necessita di una rinnovata visione e di un impegno civico più forte e consapevole.
Impegno per il futuro e cittadinanza attiva
Oltre a proporre una nuova organizzazione, ‘Figli delle Stelle’ si propone come incubatore di idee, attività e progetti che sviluppano una coscienza critica nella cittadinanza. L’esperienza di Gianroberto Casaleggio è citata come una fonte di ispirazione, sottolineando l’importanza del pensiero critico e del coinvolgimento attivo nella vita pubblica.
La nuova Associazione desidera stimolare l’interesse dei cittadini per questioni sociali e politiche, proponendo eventi e iniziative che possano educare e informare riguardo al funzionamento delle istituzioni e alla loro importanza nella vita quotidiana. In quest’ottica, ‘Figli delle Stelle’ non si limita a essere una reazione a dinamiche interne, ma aspira a promuovere una cultura di partecipazione attiva e di responsabilità civica, opponendosi fermamente a cariche politiche protratte senza un ricambio generazionale.
Con una settimana di attesa prima della nuova consultazione, l’Associazione si prepara a essere un attore protagonista nel dibattito interno, mentre gli attivisti continuano a riflettere su come riportare il Movimento ai suoi valori fondanti e alla sua missione originale.
Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2024 da Donatella Ercolano