Un’atmosfera carica di attesa si respira a San Pietro di Feletto, in provincia di Treviso, dove la cantina Le Manzane si appresta a lanciare un nuovo e intrigante prodotto nell’ambito della viticoltura. Si tratta di Springo Black Conegliano Prosecco Superiore Rive di Rua Docg, un brut che promette di conquistare gli appassionati di vino. La presentazione ufficiale avverrà durante il prossimo Vinitaly, evento che si svolgerà dal 6 al 9 aprile 2025. A guidare questa parentesi di scoperta enologica ci sarà Ernesto Balbinot insieme alla moglie Silvana Ceschin e ai figli Marco e Anna.
L’esclusività del nuovo spumante
Springo Black rappresenta il quinto spumante di alta qualità all’interno della linea Springo della tenuta, nonché il terzo della categoria Rive. Quest’ultima è notoriamente apprezzata per la sua attenzione alla qualità delle uve e alla valorizzazione dei terreni in cui crescono. Un lotto limitato di 11.930 bottiglie, tutte rigorosamente numerate, sarà lanciato sul mercato. A partire dal mese di aprile, il nuovo brut sarà disponibile per il settore Ho.re.ca, ma solo su prenotazione, inserendo il prodotto in un contesto esclusivo e ricercato per gli intenditori.
Il packaging di Springo Black seguendo la tradizione della famiglia Balbinot, è caratterizzato da un design elegante. La bottiglia è avvolta in una velina nei toni e gradazioni di nero, che non solo conferiscono un aspetto raffinato, ma contribuiscono anche a creare un’aura di mistero attorno al prodotto. Questo approccio al design è parte integrante dell’identità della linea, che punta sull’unicità e sull’artigianalità.
Una storia familiare ricca di tradizione
Dietro Springo Black si cela una storia familiare affascinante che segna un’importante connessione con il passato. Silvana Ceschin, moglie di Ernesto Balbinot, racconta la storia del bisnonno Antonio Gio Maria Ceschin, che ha sempre rappresentato una figura di riferimento nella comunità. Antonio era affettuosamente conosciuto come il “sindaco” del paese. Le emozioni e i ricordi legati alla terra che ha nutrito la loro famiglia per generazioni hanno ispirato l’ideazione di questo nuovo spumante.
La famiglia ha saputo mantenere viva la proprietà del vigneto, evitando che il patrimonio venisse disperso tra parenti. Con determinazione, Silvana e suo fratello hanno rilevato le quote del vigneto, consolidando così le radici familiari. Questo legame con la terra è palpabile nell’essenza di Springo Black, che trae linfa da un terreno abitato da ricordi e tradizioni.
Un vino dal carattere distintivo
Springo Black non è solo un tributo alla storia, ma è anche un vino che si distingue per le sue caratteristiche uniche. La sua struttura si presenta più intensa rispetto alle altre versioni della linea, con una mineralità ben pronunciata e un profilo aromatico che colpisce per la sua complessità. La croccantezza e la profondità di gusto rappresentano altri aspetti salienti di questo brut.
Il perlage fine e persistente si traduce in un’esperienza sensoriale coinvolgente, con sentori freschi e minerali. I profumi di fiori bianchi si fondono con delicate note di panificazione, frutto della lunga sosta sui lieviti. In bocca, offre un sapore pieno e minerale, arricchito da preziose note di salvia, mentre il basso residuo zuccherino garantisce una sensazione di freschezza.
Abbinamenti e occasioni
Grazie al suo profilo aromatico e alla struttura equilibrata, Springo Black si presta ad abbinamenti con molteplici pietanze. Si sposa bene con i crostacei e i piatti a base di pesce, rendendosi ideale per la cucina di mare. È perfetto come aperitivo elegante, da sorseggiare in compagnia per creare momenti speciali.
Nel corso del Vinitaly 2025, la cantina Le Manzane avrà una sua presenza nel Padiglione 5, Stand F5, un cambiamento rispetto alla precedente collocazione, ma che senza dubbio attirerà l’attenzione degli appassionati e dei professionisti del settore. L’attesa per Springo Black non fa che crescere, promettendo di diventare una nuova punta di diamante nel panorama vitivinicolo italiano.