Nasce un angolo verde al liceo “Pertini” di Ladispoli: simbolo di speranza e lotta alla violenza

Nasce un angolo verde al liceo “Pertini” di Ladispoli: simbolo di speranza e lotta alla violenza

Il liceo “Pertini” di Ladispoli inaugura un angolo verde simbolico per la sostenibilità e la lotta contro la violenza sulle donne, con un ginkgo biloba e una panchina rossa.
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Nasce un angolo verde al liceo “Pertini” di Ladispoli: simbolo di speranza e lotta alla violenza - Gaeta.it

Giovedì 3 aprile, il liceo “Pertini” di Ladispoli sarà teatro di un’importante inaugurazione che segna un passo significativo nella sensibilizzazione sui temi della sostenibilità e della lotta contro la violenza sulle donne. Due classi, la 3 E dell’anno scolastico 2021/2022 e l’attuale 5 E, presenteranno un angolo verde che promette di diventare un simbolo di speranza per il futuro. L’iniziativa è stata finanziata grazie al premio ottenuto dalla 5 E partecipando al concorso “Inventiamo una banconota” indetto dalla Banca d’Italia.

Un albero simbolico per la resilienza

Al centro di questo nuovo spazio verde ci sarà un ginkgo biloba, albero noto per la sua longevità e la sua capacità di adattamento. Originario della Cina, il ginkgo biloba è un vero e proprio testimone della storia: è riuscito a sopravvivere a eventi catastrofici come la bomba di Hiroshima, rappresentando quindi un simbolo di resilience. La piantumazione di quest’albero si configura come un messaggio chiaro: nonostante le avversità, è possibile ripartire e costruire un futuro migliore.

Accanto al ginkgo, troverà posto una panchina rossa, un altro potente simbolo, il quale rappresenta la lotta contro la violenza di genere. La scelta di questi elementi non è casuale e riflette una volontà educativa, di creare un contesto di dialogo attorno a queste tematiche cruciali. L’inaugurazione sarà un momento di riflessione, per ricordare quanto sia importante costruire uno spazio inclusivo e rispettoso.

Integrazione e solidarietà attraverso l’istruzione

Il progetto è frutto di un’iniziativa collaborativa tra le due classi, un esempio concreto di come l’istruzione possa giocare un ruolo fondamentale nella costruzione di una società più consapevole e solidale. Gli studenti della 5 E, unendo le forze con la compagna di classe della 3 E, hanno deciso di investire parte del premio in questo progetto, rendendolo non solo un gesto simbolico, ma anche un’azione concreta a favore dell’ambiente e della sensibilizzazione sociale.

Durante la cerimonia, oltre alla piantumazione e alla presentazione della panchina, sarà scoperta una targa commemorativa con codici QR. Questi codici daranno accesso a informazioni relative al concorso “Inventiamo una banconota” e al video “Non chiamatelo amore”, realizzato dalla 3 E per la Giornata contro la violenza sulle donne del 25 novembre. Attraverso questi materiali, gli studenti possono continuare a divulgare il messaggio di sensibilizzazione, anche oltre il giorno dell’inaugurazione.

Una chiamata all’azione

Il liceo “Pertini” non vuole fermarsi qui. La citazione di Papa Francesco nell’Enciclica “Laudato sì” resiste come una chiamata all’azione per ognuno di noi. L’obiettivo di questa iniziativa non è solamente quello di piantare un albero, ma di promuovere una cultura di responsabilità e coinvolgimento attivo nella comunità. Ogni piccolo gesto, ogni azione, può contribuire a migliorare il mondo in cui viviamo.

Invitiamo pertanto tutte le testate locali e nazionali a partecipare a questa cerimonia, per mettere in risalto un esempio di sinergia tra educazione e impegno sociale, elementi fondamentali per la costruzione di una società migliore.

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