Un’importante iniziativa nel cuore di Manoppello prevede la realizzazione di un ostello dedicato all’accoglienza di pellegrini e turisti. Il progetto, che sorgerà in piazza Castello, rappresenta un passo significativo nel recupero di un edificio colpito dal terremoto. Grazie a un finanziamento di oltre 600mila euro e a un investimento totale di circa 1,9 milioni di euro, l’amministrazione comunale punta a rinvigorire il centro storico, combinando innovazione architettonica e valorizzazione del territorio.
Il finanziamento e l’avvio dei lavori
La recente pubblicazione della delibera CIPESS 58 del 14 ottobre 2024 nella Gazzetta Ufficiale ha dato il via libera per la partenza dei lavori, con il sindaco Giorgio De Luca che ha annunciato l’avvio delle procedure di gara. Questo passo è fondamentale per la realizzazione dell’ostello, un progetto a lungo atteso, finanziato principalmente con fondi per la ricostruzione. Il sindaco ha sottolineato l’importante contributo finanziario di 621mila euro, destinato a coprire gli aumenti dei costi di costruzione.
La delibera rappresenta un passo cruciale per il Comune di Manoppello, che ha ricevuto inizialmente un finanziamento di oltre 1 milione di euro nel 2018. Con il nuovo stanziamento, l’amministrazione si prepara a rilanciare non solo l’immobile in questione, ma anche l’intera area circostante, con l’obiettivo di offrire servizi di qualità a residenti e visitatori.
Un progetto ambizioso di recupero e innovazione
Il progetto che guiderà la trasformazione dell’edificio è stato elaborato dalla società di ingegneria “Archè soc. coop.” di Spoltore, sotto la direzione dell’ingegner Nicola Cerasa. La proposta prevede il recupero delle strutture esistenti, combinato con la ricostruzione delle parti distrutte. L’intervento si basa su un’architettura che cerca di integrare i volumi storici con le innovazioni moderne, mirando a restituire vitalità a un’area attualmente caratterizzata da una frattura spaziale.
La nuova struttura ricettiva sarà costruita con materiali di alta qualità come acciaio, legno, vetro e pietra, rispettando criteri di bioedilizia e sostenibilità energetica. Si prevede che l’ostello non solo soddisferà le esigenze di accoglienza per i visitatori, ma fungerà anche da spazio sociale e culturale, contribuendo a creare un punto di riferimento per la comunità e i turisti in visita alla famosa Basilica del Volto Santo e nei parchi naturali circostanti.
Un’ospitalità pensata per diversificare l’offerta turistica
L’ostello, dotato di un’ampia terrazza panoramica, offrirà una vista a 360 gradi sulla città e sul paesaggio circostante. Questa caratteristica si propone come un’ulteriore attrazione per coloro che desiderano scoprire Manoppello e il suo patrimonio naturale. Il sindaco ha evidenziato che la struttura non è solo pensata per i pellegrini, ma anche per giovani in cerca di avventure outdoor, consentendo di esplorare non solo la città, ma anche i percorsi escursionistici e le attività di scialpinismo del Parco Nazionale della Majella.
La nuova struttura si comporrà di sette camere con bagno privato, due grandi spazi dedicati a camerate, servizi condivisi, una zona living e pranzo, oltre a diversi vani utili come lavanderia e area relax. Sarà dunque un luogo versatile, capace di soddisfare le diverse esigenze dei suoi ospiti e di arricchire l’offerta turistica di Manoppello.
Il progetto non si limita al recupero di uno spazio deteriorato, ma mira a creare un futuro dove accoglienza, cultura e natura si intrecciano per rendere Manoppello un punto di riferimento per il turismo sostenibile e consapevole.
Ultimo aggiornamento il 22 Novembre 2024 da Marco Mintillo