Nasce un nuovo programma televisivo sulla pasticceria italiana: sweet home, dal 2024 su Food Network

Il terzo Seminario Tecnico ha annunciato il nuovo format televisivo “Sweet Home”, che celebra la pasticceria italiana attraverso storie e tradizioni, coinvolgendo 29 Ambasciatori dell’Eccellenza Italiana.
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Nasce un nuovo programma televisivo sulla pasticceria italiana: sweet home, dal 2024 su Food Network - Gaeta.it

Un importante rinnovamento nel panorama della pasticceria italiana è stato annunciato durante il terzo Seminario Tecnico organizzato dagli Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana . L’evento, tenutosi presso la sede di Cast Alimenti a Brescia, ha visto la partecipazione di esperti del settore e la creazione di nuove collaborazioni. Tra le novità più rilevanti, spicca l’arrivo di un nuovo format televisivo, Sweet Home, che si preannuncia come una vetrina per l’arte dolciaria italiana, in programma a partire da novembre.

sweet home: un format innovativo per la pasticceria

Sweet Home sarà trasmesso su Food Network, canale 33 del digitale terrestre, e sulla piattaforma discovery+. Questo nuovo programma vedrà coinvolti 29 Ambasciatori di Apei che presenteranno la loro personale interpretazione di dolci tradizionali. Ogni puntata offrirà uno sguardo unico sulle storie e le tradizioni legate ai dolci, pensata per valorizzare non solo gli aspetti sensoriali ma anche il legame culturale che ciascun dolce rappresenta.

La produzione del programma è stata affidata a In-Nova e Capitaladv, con Gianluca Antonelli come autore e Massimo Giudici come direttore di produzione. A guidare la regia c’è Michelangelo Ingrosso, mentre la conduzione è affidata a Irene Colombo. Ogni episodio avrà inoltre come ospite il maestro Iginio Massari, figura di riferimento nel panorama della pasticceria e presidente di Apei, il quale sottolinea l’importanza della comunicazione in questo settore.

Secondo Massari, “La comunicazione in pasticceria è fondamentale per trasmettere il valore dell’artigianalità e dell’eccellenza, poiché ogni dolce racconta una storia che va oltre i semplici sapori”. Questa filosofia si riflette nel concepimento del programma, che si propone di educare il palato del pubblico, creando una connessione autentica tra l’artigianato dolciario e i consumatori. Inoltre, il format si propone di diffondere una cultura della pasticceria di alta qualità, rafforzando l’apprezzamento per la tradizione dolciaria italiana.

il seminario tecnico e le nuove adesioni

Il terzo Seminario Tecnico ha rappresentato anche un’opportunità di confronto tra maestri pasticceri e professionisti del settore. Tra i relatori spicca il maestro spagnolo Paco Torreblanca, che ha condiviso la sua esperienza e competenza, contribuendo a elevare ulteriormente il livello della formazione professionale. Durante l’evento è stato ufficializzato l’ingresso di cinque nuove aziende associate, portando il numero totale degli Ambasciatori Apei a 63.

Le nuove adesioni al network includono nomi di prestigio come Fabrizio Camplone della Pasticceria Caprice di Pescara, Ivano De Chiara della Pasticceria Estasi di Salerno, Emilio Glorioso di Giardino Ascona a Saint Moritz, Marco Cesare Merola della Pasticceria Contemporanea di Caserta e Roberto Miranti della Pasticceria Orsucci di Torino. Queste aggiunte non solo arricchiscono il gruppo di Ambasciatori, ma servono anche a consolidare il legame tra le diverse sfaccettature dell’arte dolciaria italiana.

Le aziende sponsor hanno trovato spazio durante il seminario, con nuovi ingressi come Eurovo, Foodline Waterjet Corporation e Goi Fruit, che cercano di supportare la crescita e la promozione della pasticceria artigianale in Italia. Questo rinvigorimento del settore si rivela essenziale in un contesto economico in continua evoluzione, dove la qualità e l’innovazione sono fattori chiave per il successo.

L’evento a Brescia ha dimostrato come l’arte della pasticceria non sia solo una questione di invenzione e creatività, ma anche di responsabilità nel trasmettere valori culturali e artigianali.

Ultimo aggiornamento il 30 Settembre 2024 da Donatella Ercolano

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