Cisterna di Latina si prepara a dare vita a un giardino tematico che riporta alla memoria l’antico giardino creato nel 1625 dal Duca Francesco Caetani. Questa iniziativa, approvata dalla Giunta comunale, si inserisce all’interno di un progetto più ampio di riqualificazione del centro storico della città, sostenuto dal Documento unico di programmazione, in particolare dal capitolo dedicato alla creazione di una “città verde per un futuro migliore”.
Un giardino che celebra la storia locale
L’iniziativa di ricreare il giardino del Duca Caetani non è solo un atto simbolico ma un richiamo diretto alla storia di Cisterna. I “giardini di fiori”, piantati dal Duca nel XVII secolo vicino a Palazzo Caetani, erano rinomati per la loro bellezza e varietà, attirando l’attenzione degli appassionati di botanica. L’originale giardino era caratterizzato da fiori bulbosi esotici, provenienti da paesi lontani come l’Egitto, le Indie, la Cina e il Giappone, tra cui anemoni, tulipani, narcisi e iris. Durante quel periodo, questi fiori avevano un valore pari a quello delle pietre preziose, rendendo l’area un vero e proprio scrigno di biodiversità e bellezza.
Secondo una nota del Comune, i rarissimi bulbi, allora chiamati “cipolle”, venivano piantati in modo preciso su un’area quadrata, distribuiti secondo un’alternanza cromatica che creava un effetto visivo straordinario. A completare questa scenografia naturalistica era un “viridis porticus”, un pergolato variopinto, che offriva ombra e frescura durante le calde giornate estive, creando un luogo ideale di ristoro e contemplazione.
Il contributo della famiglia Caetani alla città
Il sindaco di Cisterna, Valentino Mantini, ha spiegato che la realizzazione di un giardino di fiori nel centro cittadino va oltre la semplice abbellimento degli spazi urbani. Si tratta di un atto di rispetto verso l’eredità culturale e ambientale lasciata dalla famiglia Caetani, che ha profondamente segnato la storia della città. L’intervento offre anche l’opportunità di riscoprire e valorizzare questa tradizione, rendendo omaggio ai giardini che una volta resero Cisterna famosa in tutta Europa per il suo collezionismo floreale.
Mantini ha sottolineato l’importanza del progetto, che contribuirà non solo a migliorare il decoro urbano, ma anche a educare le future generazioni sul patrimonio culturale locale, consolidando il legame tra la comunità e la propria storia.
Progetti di riqualificazione e valorizzazione del centro
La creazione del nuovo giardino tematico si inserisce in un programma più vasto di rigenerazione urbana che sta interessando diversi angoli di Cisterna di Latina. Tra questi progetti, spicca la riqualificazione di Piazza XIX Marzo, dove si prevede un restyling dei giardini ottocenteschi con il ripristino della storica Fontana Biondi. La delegata per i Beni comuni e Amministrazione condivisa, Mascia Cicchitti, ha evidenziato come queste iniziative siano fondamentali per il rinnovamento e la valorizzazione del centro città.
Il nuovo giardino, riproducendo l’antico esempio dei giardini Caetani, rappresenta una bella opportunità di riacquisire una tradizione che ha reso Cisterna famosa nel settore della floricoltura. L’importanza di tali giardini era tale che il botanico Ferrari dedicò loro una sezione nella sua opera “De Florum cultura” del 1638, ponendo Cisterna tra le località più significative d’Europa per la coltivazione e il collezionismo di fiori.
Questo progetto non rappresenta solo una rivalutazione del territorio, ma si configura come un impegno a lungo termine per preservare la storia e la bellezza estetica di Cisterna di Latina.