La bellezza di Navelli, un comune abruzzese noto per la produzione di zafferano, ha catturato nuovamente l’attenzione del pubblico. Recentemente, è stato presentato il corto pubblicitario “Lo zafferano…. Quello vero”, realizzato dal regista Marco Migliozzi, riconosciuto come miglior docufilm pubblicitario ambientato nei borghi al Cine Festival “Borghi sul Set”. L’evento ha avuto luogo a Roma il 1° e 2 aprile e ha messo in risalto non solo la qualità della produzione, ma anche le potenzialità turistiche e culturali di questo affascinante luogo.
Riconoscimenti e successi del filmato
Il riconoscimento ricevuto da “Lo zafferano…. Quello vero” è un traguardo significativo per Navelli. Il sindaco Paolo Federico ha espresso grande soddisfazione per il risultato conseguito, sottolineando come questo si unisca ad altri successi di opere cinematografiche ambientate nel territorio. Federico ha affermato che la giuria del festival ha apprezzato la capacità del filmato di combinare le bellezze naturalistiche del luogo con le tradizioni culinarie legate allo zafferano. Questi riconoscimenti non solo valorizzano la cultura locale, ma contribuiscono anche a far conoscere il comune a un pubblico sempre più ampio.
Il primo premio non è un caso isolato: lo scorso anno, infatti, Navelli era già stato premiato come “Borgo più cinematografico” per il cortometraggio “L’Oro di Navelli”, anch’esso diretto da Migliozzi. Questa continuità nel riconoscimento evidenzia l’impegno della comunità nel promuovere i propri valori e prodotti tipici attraverso l’arte visiva.
La visione artistica di Marco Migliozzi
Marco Migliozzi ha spiegato che il filmato è frutto di una ricerca creativa profonda, dove ogni inquadratura è stata studiata per mettere in risalto le caratteristiche distintive di Navelli e del suo prezioso zafferano. Le tecniche utilizzate nella produzione mirano a evocare una sensazione di meraviglia negli spettatori, trasmettendo non solo immagini, ma anche emozioni legate ai colori vibranti dei fiori e alla bellezza del paesaggio circostante.
“Il borgo di Navelli, con la sua particolare forma e la posizione sulla piana, rappresenta da sempre una fonte d’ispirazione”, ha affermato Migliozzi. La sua esperienza nel cinema è evidente nella cura dei dettagli, dalla scelta delle location fino al montaggio del filmato. Egli ha sottolineato come la bellezza e la particolarità del luogo abbiano permesso di realizzare un’opera che colpisce profondamente il pubblico.
L’importanza della promozione turistica
L’attenzione mediatica che si genera attorno a produzioni come questa non è da sottovalutare in termini di promozione turistica. Offrire alla gente la possibilità di conoscere luoghi come Navelli attraverso l’arte visiva rappresenta una strategia efficace per attrarre visitatori. In un periodo in cui il turismo è in ripresa, comuni come Navelli possono sfruttare l’onda positiva di tali riconoscimenti per sviluppare ulteriormente il settore.
Il filmato, la cui diffusione è prevista a breve, potrà essere un veicolo per raccontare non solo lo zafferano, ma anche la storia e la cultura di una comunità che sa valorizzare il proprio patrimonio. L’incontro tra tradizione e innovazione, rappresentato dal lavoro di Migliozzi, può fare da catalizzatore per un ulteriore sviluppo economico e culturale dell’area.