Un importante sviluppo nel settore agroalimentare è emerso in Lombardia, in particolare attraverso le parole di Gian Marco Centinaio, vicepresidente del Senato. Centinaio ha espresso un forte sostegno per la candidatura della professoressa Vittoria Brambilla alla presidenza della Fondazione Riccagioia. La scelta della Brambilla sembra mirare a rafforzare la posizione strategica della regione nel campo dell’innovazione agricola e alimentare, un settore cruciale per l’economia locale.
L’importanza della candidatura di Vittoria Brambilla
Secondo Gian Marco Centinaio, la professoressa Brambilla è la figura più qualificata per assumere la guida della Fondazione Riccagioia. Le sue competenze in agritech e foodtech, unite a un’esperienza consolidata nella ricerca, la rendono un candidato prezioso per rilanciare le attività della Fondazione. Centinaio sottolinea che il profilo tecnico di Brambilla potrebbe fornire una guida sicura e ispirata per il futuro del settore agroalimentare in Lombardia. Le sue origini professionali e la sua vasta esperienza potrebbero rivelarsi fondamentali nel fornire un punto di riferimento solido per la comunità agricola della regione.
Questo contesto di sostegno evidenzia l’urgenza di una leadership esperta nel gestire le questioni complesse e in continua evoluzione legate all’agrifood. La Fondazione Riccagioia è chiamata a rispondere a sfide significative con efficienza e competenza, e Brambilla, secondo Centinaio, ha le doti giuste per farlo. La sua visione e le sue capacità potrebbero effettivamente promuovere significativi avanzamenti nel comparto.
La proposta di trasformazione della Fondazione Riccagioia
Gian Marco Centinaio ha dichiarato che l’Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste si trova di fronte a una decisione cruciale. Questa scelta potrebbe rivelarsi determinante per consolidare la leadership della Lombardia nella ricerca agricola, così come nelle tecnologie destinate all’ambito alimentare. Centinaio ha posto l’accento sulla necessità di allontanare la Fondazione dalle logiche di spartizione politica, auspicando che la nuova presidenza possa essere scelta sulla base della competenza e della professionalità , piuttosto che su relazioni di potere.
Il ruolo di Brambilla sarebbe, quindi, quello di riportare al centro l’obiettivo di eccellenza nella ricerca e nella sperimentazione. La Fondazione Riccagioia, infatti, ha il potere di rappresentare un’anima per il settore agroalimentare lombardo, ma necessita di una guida forte e capace di orientarla verso il futuro.
La sperimentazione in corso e il potenziale innovativo
Uno degli aspetti che rendono la candidatura della professoressa Brambilla particolarmente interessante è il suo coinvolgimento attivo nelle Tecniche di Evoluzione Assistita applicate al riso. Questa iniziativa ha già portato a sperimentazioni sul campo nella nostra regione, precisamente a Pavia. Le ricerche condotte e i risultati ottenuti potrebbero non solo promuovere l’innovazione, ma anche contribuire a migliorare la produttività del settore agricolo lombardo.
Brambilla possiede un curriculum internazionale che si intreccia con le realtà locali, un aspetto che Centinaio considera determinante. L’interazione con le imprese del territorio le permette di comprendere meglio le necessità e le sfide quotidiane affrontate dagli agricoltori. Questo legame solido con l’industria può rivelarsi, secondo il senatore della Lega, un motore di crescita per l’agrifood lombardo, enfatizzando l’importanza della sinergia tra ricerca, innovazione e produttività .
Ultimo aggiornamento il 2 Gennaio 2025 da Armando Proietti