Negroni: la storia e l’arte di preparare il cocktail italiano più amato al mondo

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Negroni: la storia e l’arte di preparare il cocktail italiano più amato al mondo - Fonte: Agenfood | Gaeta.it

Il Negroni è un simbolo della mixology italiana, nato a Firenze nei primi del ‘900, ed è considerato uno dei cocktail più apprezzati a livello internazionale. Con la sua ricetta semplice e inconfondibile, questo drink ha conquistato i palati di molti, diventando un must nelle migliori cocktail bar del globo. Con l’arrivo della Negroni Week, che si svolge dal 16 al 22 settembre, si ha l’occasione perfetta per esplorare la storia di questo cocktail e come prepararlo al meglio.

La storia del Negroni

Negli annali della storia della mixology, il 1919 rappresenta un anno cruciale: a Firenze, il conte Camillo Negroni, di ritorno da un lungo soggiorno in America, decise di apportare una variazione al suo cocktail preferito, l’Americano. Affidò la richiesta al suo barista di fiducia, Fosco Scarselli, e propose di rendere il drink più robusto sostituendo il seltz con del gin. Da quel momento nacque l’“Americano alla maniera del conte Negroni”, che presto prese il nome che oggi conosciamo.

La genesi del Negroni è legata non solo agli ingredienti, ma a un approccio distintivo alla mixology. I barman dell'epoca, spinti dalla creatività e dalla voglia di sperimentare, iniziarono a combinare gin, vermouth dolce e bitter in parti uguali, unendo sapori e aromi per creare un cocktail dal carattere forte e persistente. L’incontro tra il gin, che offre una nota secca e aromatica, e gli altri due ingredienti, che portano dolcezza e amarezza, ha dato vita a un equilibrio perfetto. L’uso di ingredienti di alta qualità, come No.3 London Dry Gin, è fondamentale per esaltare il profilo gustativo del Negroni.

Negroni Week: celebrazione al Bar Giacosa di Firenze

La Negroni Week è un evento annuale che invita appassionati e curiosi a celebrare il gusto e la cultura del cocktail. Per il 2023, il noto bar Giacosa a Firenze sarà il palcoscenico di un evento esclusivo mercoledì 24 settembre, dalle 18:30 alle 21:30. Durante la serata, i barman Kristijonas Bazys e Mirko Furci, provenienti dallo Scarfes di Londra, un locale riconosciuto tra i migliori al mondo, collaboreranno con i talentuosi barman locali, Mirko Maurello e Luca Manni.

L’evento promette di offrire una drink list specializzata a base di No.3 London Dry Gin, con creazioni originali come Silk Sonic, Zingy Stardust, Morning Routine e Pinky Promise. Questo incontro di professionalità e passione non solo permetterà di riscoprire il Negroni, ma anche di esplorare nuove sfumature e interpretazioni di questo classico cocktail, dimostrando l'evoluzione continua della mixology.

La ricetta del Negroni perfetto

Per coloro che desiderano cimentarsi nella preparazione del Negroni a casa, ecco una ricetta che mantiene viva la tradizione pur prendendo spunto dall’innovazione. La semplice combinazione di ingredienti permette di ottenere un cocktail perfetto, regalando un momento di convivialità e piacere.

Ingredienti

  • 30ml di No.3 London Dry Gin
  • 30ml di bitter
  • 30ml di vermouth dolce
  • 1 fetta d'arancia
  • Ghiaccio

Attrezzatura necessaria

  • Bicchiere per mescolare
  • Bicchiere Rocks Glass
  • Agitatore
  • Jigger

Preparazione

  1. Iniziare versando il gin, il bitter e il vermouth dolce nel bicchiere per mescolare, utilizzando un jigger per garantire la giusta quantità di ciascun ingrediente.
  2. Aggiungere del ghiaccio e mescolare delicatamente con un agitatore fino a quando il mix è ben freddo.
  3. Filtrare il composto in un bicchiere Rocks Glass pieno di ghiaccio fresco.
  4. Guarnire con una fetta d'arancia, che non solo conferisce un tocco di colore, ma arricchisce anche l’aroma del drink.

Questa preparazione permette di apprezzare al meglio il Negroni, un cocktail che incarna la semplicità, la tradizione e la passione per il drink perfetto. In questo modo, chiunque possa gustare un assaggio della storia e della cultura che accompagnano questo intramontabile classico della mixology italiana.

Ultimo aggiornamento il 17 Settembre 2024 da Donatella Ercolano

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