Nella Chiesa di Santa Maria de Lama a Salerno va in scena "Grida di danza!" contro la violenza di genere

Nella Chiesa di Santa Maria de Lama a Salerno va in scena “Grida di danza!” contro la violenza di genere

L’evento “Grida di danza! Contro la violenza di genere” a Salerno utilizza arti performative per sensibilizzare e riflettere sulla violenza contro le donne, promuovendo un dibattito collettivo e l’impegno sociale.
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Nella Chiesa di Santa Maria de Lama a Salerno va in scena "Grida di danza!" contro la violenza di genere - Gaeta.it

L’incontro di stasera, intitolato “Grida di danza! Contro la violenza di genere”, curato dall’associazione Obiettivo Fucsia, promette di scuotere le coscienze sul tema della violenza contro le donne. L’evento, che si svolgerà alle 19:00 nella storica Chiesa di Santa Maria de Lama a Salerno, sfrutta delle arti performative per affrontare una questione sociale urgente. Le performance artistiche sono pensate non solo per sensibilizzare, ma anche per invitare alla riflessione sulle storie di vita delle vittime e sull’importanza della lotta contro ogni forma di abuso.

Un evento che unisce diverse forme d’arte

L’arte come strumento di denuncia: questo è l’obiettivo dichiarato dagli organizzatori. L’associazione Obiettivo Fucsia utilizza danza, musica e letture per raccontare esperienze di vita che parlano di sofferenza, ma anche di resilienza e speranza. La lettura di testi significativi sarà affidata a Vania De Angelis, che darà voce a storie toccanti, mentre la coreografia e le esibizioni di Livia Aliberti si concentreranno sui movimenti del corpo, plasmando una narrazione che aumenta l’impatto emotivo.

La colonna sonora della serata sarà curata dal Quartetto Quantico, che accompagnerà i vari momenti di performance, creando un’atmosfera densa e coinvolgente. La musica avrà un ruolo chiave, accentuando le emozioni e il messaggio centrale dell’evento. Ogni aspetto artistico è studiato per creare un’esperienza multisensoriale che parla al pubblico, spingendo alla riflessione e alla consapevolezza su una problematica così grave.

Simbolismo artistico e opportunità di confronto

Un’opera di Chicca Regalino sarà esposta durante l’evento, costituendo un ulteriore strumento visivo per suscitare una reazione emotiva e riflettere sul tema centrale della violenza di genere. L’opera è stata concepita per fornire un supporto visivo, amplificando il messaggio attraverso la creatività artistica. La combinazione di elementi visivi e performativi intende rompere il silenzio su questo drammatico argomento.

Al termine delle esibizioni, è previsto un dibattito moderato dalla vicesindaca Paky Memoli, che offrirà uno spazio di discussione per affrontare le azioni necessarie da intraprendere nella lotta contro la violenza di genere. Sarà presente anche il Centro Antiviolenza Linearosa di Spaziodonna, un’ulteriore opportunità di ascoltare voci esperte che si confrontano su un tema di grande attualità.

Un invito alla comunità per unire le forze

La manifestazione, tenuta con il patrocinio del Comune di Salerno, della Provincia di Salerno e del Touring Club Italiano, rappresenta un segnale di sostegno istituzionale verso iniziative artistiche che trattano questioni sociali cruciale. L’ingresso è libero, un chiaro invito a tutti i cittadini a partecipare. Questo evento si configura come un’importante occasione di arte e solidarietà, dove ognuno è chiamato a contribuire a una lotta che riguarda tutti.

L’associazione Obiettivo Fucsia rinnova il proprio impegno, utilizzando il linguaggio universale dell’arte per abbattere le barriere del silenzio e promuovere una cultura di rispetto e uguaglianza. Unisciti a loro in questa serata significativa, partecipa a un grido collettivo di cambiamento e sensibilizzazione nella comunità.

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