Nethuns Gin: un viaggio tra storia, cultura e botaniche della Maremma Laziale

Nethuns Gin: un viaggio tra storia, cultura e botaniche della Maremma Laziale

Nethuns Gin, creato da Corrado Trelanzi nella Maremma Laziale, unisce tradizione storica e botaniche locali in un distillato innovativo che celebra la biodiversità e il legame tra terra e mare.
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Nethuns Gin: un viaggio tra storia, cultura e botaniche della Maremma Laziale - Gaeta.it

Nel cuore della Maremma Laziale, a nord di Roma, nasce Nethuns Gin, un prodotto che si ispira profondamente alle radici storiche e all’ambiente di questo territorio. Corrado Trelanzi, l’ideatore del gin, ha messo in campo passione e competenze per dare vita a un distillato che non è solo una bevanda, ma una vera e propria narrazione che attraversa epoche e culture. Questo articolo esplora le origini, il processo produttivo e i piani futuri legati a Nethuns Gin, un progetto che rappresenta una fusione tra natura e storia.

La Maremma laziale: un territorio ricco di storia

La Maremma Laziale non è solo un’area geografica, ma un crocevia di civiltà che ha influenzato profondamente il suo sviluppo e le tradizioni locali. Questo territorio, un tempo cuore pulsante della cultura etrusca e romana, ha visto un continuo scambio di conoscenze e materie prime. In epoca etrusca, il commercio delle spezie e delle erbe aromatiche era già una pratica comune; gli Etruschi avevano scoperto l’importanza di questi ingredienti per la propria cucina e per le pratiche cerimoniali. La Maremma, grazie alla sua posizione strategica sul Mediterraneo, era una sorta di laboratorio per la ricerca di nuove essenze e aromi.

Il percorso del Nethuns Gin prende vita da questa eredità storica, poiché Trelanzi ha scelto di integrare botaniche che richiamano le tradizioni culinarie e agricole locali. Attraverso questo gin, si desidera non solo rievocare un passato ricco, ma anche celebrare il presente di un territorio che mantiene ancora intatta la propria biodiversità. La Maremma offre una varietà di ambienti – da colline a zone costiere – e una ricca gamma di piante aromatiche, essenziali per il processo di produzione del gin.

Il processo di produzione: un equilibrio tra terra e mare

Nethuns Gin è una sinfonia di sapori e profumi che combina elementi terrestri e marini. Il concetto di dualità tra campagna e mare si riflette necessariamente nella ricetta del gin. Qui, le botaniche agricole si uniscono a quelle marine, creando un prodotto finale che si distingue per originalità e freschezza. Le varietà di piante utilizzate sono il risultato di una raccolta che avviene anche spontaneamente: la salicornia e il finocchietto marino, per esempio, sono delicatamente selezionati da aree specifiche della costa, rappresentando in modo perfetto il concetto di “dove il mare e la terra si incontrano”.

Questa cosa non è solo un’affermazione poetica. Ogni ingrediente viene scelto con cura, tenendo in mente l’equilibrio tra gusto e aroma. La salinità data dalla salicornia apporta una profondità di sapore che completa l’esperienza di consumo. Il fine del processo di produzione non è solo sfornare un prodotto di alta qualità, ma anche raccontare una storia e deliziare i sensi.

Il design della bottiglia: una fusione di arte e simbolismo

La bottiglia di Nethuns Gin è un’opera d’arte che incarna non solo le qualità del gin, ma anche un legame profondo con la cultura etrusca. Il design è stato concepito per catturare l’essenza del prodotto attraverso un simbolismo evocativo: l’ippocampo, un simbolo associato al dio Nethuns, caratterizza l’etichetta e riflette la dualità di terra e mare. L’immagine dell’ippocampo, creata dall’illustratrice Carola Ghilardi, è progettata affinché l’animale sembri emergere dalle acque, simboleggiando il legame intrinseco fra gli elementi naturali.

La scelta del vetro è stata altrettanto meticolosa. L’effetto prismico dato dalla sua forma sfaccettata arricchisce ulteriormente l’esperienza visiva del prodotto, facendo sembrare l’ippocampo sia presente che sfuggente, proprio come un riflesso in acqua. Questo approccio al design non è solo estetico, ma è anche funzionale: la bottiglia punta a valorizzare il gin stesso, creando una connessione diretta tra il prodotto e la sua anima culturale.

Prospettive future e sviluppi della linea Nethuns

Guardando al futuro, Corrado Trelanzi si prepara ad espandere l’offerta di Nethuns Gin, con l’intenzione di diversificare la linea di prodotti. Sono in cantiere nuove varianti che promettono di arricchire l’esperienza del consumatore. Tra queste, un Distilled Dry, una versione Navy Strength e un Old Tom, tutti concepiti seguendo la stessa filosofia che ha guidato la creazione del London Dry originale.

Inoltre, Trelanzi sta progettando di ampliare le attività di Genius Loci Srl, l’azienda dietro Nethuns, introducendo anche amari e liquori, soprattutto mirati al mondo della mixology. L’obiettivo è creare un marchio forte che unisca tradizione e innovazione, senza rinunciare alla varietà botanica che caratterizza il territorio laziale. Con radici ben piantate nella storia e un occhio attento al futuro, Nethuns Gin è pronto a scrivere nuovi capitoli nella tradizione della liquoristica italiana.

Ultimo aggiornamento il 31 Gennaio 2025 da Laura Rossi

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